“Sta prendendo avvio in consiglio regionale la discussione sulla proposta di legge voluta dal consigliere Baldini e che prevede di organizzare il servizio idrico integrato su base provinciale, anziché su base regionale: temiamo che questa iniziativa non persegua la salvaguardia di Geal, ma sia il frutto di un accordo politico già raggiunto sulla testa dei lucchesi”. Così il gruppo “Salviamo la nostra acqua”.
“Sarebbe sufficiente attivare la salvaguardia già prevista e riconosciuta per i comuni virtuosi, di cui il comune di Lucca può beneficiare, avendo le caratteristiche per gestire in autonomia la risorsa acqua- prosegue il gruppo- In questo contesto perché insistere sulla costituzione di un gestore della piana, in cui performance e professionalità dell’esperienza Geal verrebbero disperse? La città avrebbe solo da perderne; non si deve dimenticare che già adesso la gestione lucchese sta cedendo milioni di metri cubi di acqua ai comuni della piana a prezzo irrisorio. Cosa conviene di più al comune e ai cittadini?”