Il pubblico ha premiato l'edizione estiva del Lucca Teatro Festival - "Che cosa sono le nuvole?", facendo registrare il tutto esaurito praticamente in ogni serata e portando il totale degli spettatori sopra quota 2 mila presenze. La sesta edizione, malgrado la pandemia, chiude con un grande successo e si prepara a guardare al 2021.
"Ventuno appuntamenti, che hanno coinvolto ben 3 diversi comuni in 6 distinte location – sottolineano Giovanni Fedeli, direttore artistico del festival, Tiziana Rinaldi ed Elisa d'Agostino de La Cattiva Compagnia -, con una presenza di pubblico quasi sempre al massimo a dimostrazione che c'era grande bisogno di un festival come questo, che portasse serenità alle famiglie in un momento così particolare". Tantissimo pubblico, ogni oltre aspettativa, per il festival di teatro dedicato alle nuove generazioni che ha dovuto affrontare le limitazioni dei posti a sedere imposte dalle normative di sicurezza e tenersi rigorosamente all'aperto.
"Ogni serata si è svolta in un clima di grande serenità – aggiungono gli organizzatori – anche se abbiamo attuato tutte le normative previste per il contenimento della diffusione del Covid-19. Un'edizione che ha visto confermare la fiducia e la collaborazione di enti importanti, che ringraziamo, come i Comuni di Lucca, Capannori, Porcari e la Provincia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione Toscana Spettacolo Onlus".
La Cattiva Compagnia ha saputo creare intorno al festival una rete di collaborazioni con le altre realtà del territorio come: la FITA – Federazione teatro amatori Lucca, il Real Collegio, il Centro Culturale Compitese, il Centro Culturale Agorà e la biblioteca ragazzi, dimostrando che è possibile coinvolgere tanti soggetti, evitando dannose sovrapposizioni.
"Un festival senza precedenti – sottolineano Giovanni Fedeli, Tiziana Rinaldi ed Elisa d'Agostino – che ha saputo parlare alle famiglie, in un momento in cui si era creato il vuoto di relazioni, anche a causa della brusca sospensione delle scuole, che ha attraversato il distanziamento sociale con la dolcezza e le risate, e che siamo pronti a riproporre ancora in versione estiva, qualora non ci fossero le condizioni, in primavera, per la consueta edizione nei teatri e negli auditorium. Il nostro è un festival che unisce e non divide e saremo pronti a coordinarci nel 2021, anche con realtà importanti come il Summer Festival, per evitare sovrapposizioni e per continuare ad offrire ai bambini e alle loro famiglie tanti momenti felici di teatro vissuto sotto le stelle".
Intanto, rinnovando l'appuntamento al prossimo anno, l'organizzazione si rimette già al lavoro, perché a breve aprono i consueti corsi e laboratori organizzati da La Cattiva Compagnia ed è già tempo di programmare la prossima edizione.
"Grazie ancora a tutti - concludono gli organizzatori – agli enti che hanno creduto in noi e alle famiglie che hanno scelto i nostri spettacoli".