claudio
   Anno XI 
Domenica 13 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie

Scritto da chiara grassini
Cultura
01 Maggio 2023

Visite: 763

"Io, Moro"(riferito ad Aldo Moro), "Verba Lucia Joyce e la danza sull'Ulisse" e "Zita di Lucca" (quest'ultima in prima assoluta mondiale) sono state le tre opere rappresentate ieri sera al teatro del Giglio inserite nella settima edizione del Puccini Chamber Opera Festival. Poco prima dell'inizio delle rappresentazioni e con una sala piena di spettatori, sono saliti sul palco l'amministratore unico Giorgio Angelo Lazzarini, il vescovo Paolo Giulietti, il critico musicale Renzo Cresti, il direttore artistico del Puccini Chamber Opera Festival Girolamo Deraco e il sindaco di Lucca Mario Pardini.

"L'obiettivo è quello di promuovere le opere e in particolare l'ultima che abbina un tema sacro della tradizione più cara ai lucchesi a un linguaggio moderno - ha esordito il presidente Lazzarini -. L'opera è dedicata a un personaggio, ovvero a  una santa della nostra città. E stasera è presente il vescovo Paolo Giulietti per parlare del miracolo di Santa Zita".

Giulietti ha poi preso la parola e, attraverso una riflessione si è posto una domanda:"Che cosa rende straordinaria la vita di una donna di servizio che è protagonista di un'opera? Penso che questo sia sorprendente e al tempo stesso provocatorio perchè se la vita della santa è strepitosa, può essere anche la nostra".

Le tre opere andate in scena hanno avuto come protagoniste tre figure: quella di uno scrittore, di uno statista e di una santa. "Vi invito ad ascoltarle in maniera libera senza pensare che sono di musica contemporanea - ha afferamto Cresti -. Negli ultimi anni il mondo musicale moderno si è aperto molto a situazioni diversificate come, ad esempio, il recupero della tradizione. Oggi il rapporto tra tradizione e contemporaneità è complementare, non antagonistico. Non si cerca più una sperimentazione come nel periodo degli anni Cinquanta fino al Settanta ma è necessario trovare forme di linguaggi nuovi".Prima di giungere alle conclusioni il direttore artistico del Puccini Chamber Opera Festival, nonché Girolamo Deraco, ha ricordato al pubblico le produzioni svolte in questi setti anni, ossia 40. Il sindaco Pardini ha inveceportato i saluti istituzionali dell'amministrazione ringraziando "tutte le maestranze del teatro del Giglio".

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Esporre, all’interno del palazzo comunale e del palazzo provinciale, la bandiera della pace tra quelle della Palestina e…

Giovedì sera, presso il Bagno Arizona di Viareggio, si è tenuta l'assemblea dei soci della sezione AIGA di…

Spazio disponibilie

"Leggendo la stampa, precisamente la cronaca di Lucca del Tirreno, potrebbero sorgere dei dubbi o perplessità sull'operato…

Spazio disponibilie

Lunedì (14 luglio) alle 21,15 il chiostro di Santa Caterina ospiterà una commedia brillante: per Real Collegio Estate 2025…

L’U.S. Oltreserchio 1971 piange la perdita di Raffaello Biagini, una figura storica della Società di…

Il Centro funzionale di monitoraggio meteo della Regione Toscana ha emesso un avviso di criticità arancione e gialla per…

Il Coro Arcobaleno associazione APS senza scopo di lucro è composto da circa 50 bambini e domenica 13…

Spazio disponibilie

"Con profonda commozione saluto la scomparsa dell'amico e compagno di tante battaglie politiche Marco Chiari. Marco…

Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara si unisce al cordoglio per la…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie