Cultura
Lucca Classica, gran finale con l'orchestra e i ballerini della Notte della Taranta
Dopo cinque giorni di grande musica, incontri ed emozioni, il Lucca Classica Music Festival si avvia alla conclusione. Domani (domenica 27 aprile) la città si trasformerà ancora una…

Torna l'appuntamento con Pianeta Terra Tech: l'ultima volta di Bertocchini nelle vesti di presidente?
Dopo il successo dello scorso anno torna, lunedì 28 aprile, Pianeta Terra Tech – Innovation for Life, l’evento spin off di Pianeta Terra Festival organizzato…

Lucca Classica nel clou, è il momento del premio Oscar Nicola Piovani
La quarta giornata di Lucca Classica, sabato 26 aprile, propone ancora una volta un programma ricchissimo, con 24 appuntamenti, dalle 10 alle 23:30, tra cui troviamo due omaggi…

Grande successo con Alessandro Haber a “Parole in Villa”
È stato un inizio con il “botto” ed in grande stile, il primo appuntamento del Festival “Parole in Villa” organizzato, nella splendida location di Villa Bernardini,

Nel centenario della prima assoluta di Turandot, il Teatro del Giglio Giacomo Puccini al centro di un progetto di cooperazione tra importanti teatri
Nel centenario della prima assoluta di Turandot, il Teatro del Giglio Giacomo Puccini al centro di un progetto di cooperazione tra importanti teatri di tradizione per valorizzare una nuova generazione di artisti

700° anniversario della Battaglia di Altopascio: il 29 aprile Franco Cardini a Lucca per parlare di Castruccio Castracani
Martedì 29 aprile alle ore 18.00 si terrà presso il teatro di San Girolamo la conferenza dal titolo "Castruccio Castracani e la Toscana del Trecento". Protagonista della…

"Clementina", Giuliana Salvi incontra la Società dei Lettori, per l'assegnazione del Premio dei Lettori Lucca-Roma 2025
"Clementina": l'opera prima di Giuliana Salvi viene presentata mercoledì 23 aprile 2025 come romanzo selezionato per la 38sima edizione del Premio dei Lettori Lucca-Roma conferito dalla Società Lucchese dei…

Un pomeriggio al Museo sulle tracce di Elisa
Dai e dai, provando e riprovando, alla fine ci sono riuscito a entrare nel Museo Nazionale di Palazzo Mansi in via Galli Tassi. Avevo già avuto modo di visitarlo in passato, sia per piacer mio e sia per dovere, accompagnandovi in due/tre occasioni qualche classe liceale

Il Teatro Nieri di Ponte a Moriano ospita il gran premio del teatro amatoriale italiano
La decima edizione Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano inaugura il nuovo Teatro Nieri di Ponte a Moriano: prima rappresentazione in scena sabato 5 aprile alle ore 21 con la Compagnia La Piccola Ribalta di Pesaro che porterà in scena La piccola città di Thornton Wilder

Stagione dei concerti: Il pianoforte di Roberto Cominati e tutta la magia della musica di Debussy
Elegante e raffinato. Sono gli aggettivi che più spesso vengono accostati al nome di Roberto Cominati, ricercato pianista napoletano, vincitore nel 1993 del prestigioso Concorso "Busoni" di Bolzano.

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Torino è una capitale ancor più che una città. Circondata dal verde, attraversata dal Po, baciata da un sole che non solo scalda, ma quasi soffoca anche a causa di una cappa che a metà maggio è già tremenda. Le poche volte che ci eravamo venuti ci eravamo limitati a raggiungere la mitica sede della Einaudi in via Biancamano per incontrare Lorenzo Fazio, l'allora direttore della collana degli Struzzi, la più prestigiosa, nella quale stavamo per pubblicare la storia di Potere Operaio. Poi, veloci e senza addentrarci nelle strade del centro, risalivamo sul treno e tornavamo in questa valle di lacrime.
Questa volta abbiamo deciso di restarci una notte e senza nemmeno pensarci troppo su dopo il consiglio del nostro mentore, sempre lui, Fazio, di Chiarelettere, abbiamo prenotato una camera presso l'albergo Roma e Rocca di Cavour in piazza Carlo Felice, un edificio d'epoca che ha mantenuto un'atmosfera e uno stile volutamente retrò. La nostra camera è la 324, sullo stesso piano, in fondo al corridoio, c'è la 346, la camera in cui venne trovato, il 27 agosto 1950, il cadavere steso sul letto di Cesare Pavese, uno dei massimi intellettuali del Novecento italiano e scrittore autore di straordinari libri di successo.
Varcare la soglia di questa stanza, regolarmente affittata ogni giorno dalla reception, ma conservata tale e quale era tanti anni fa, rappresenta una sorta di passo indietro nel tempo. Il letto, singolo, appoggiato al muro, dà un senso di solitudine, il telefono in bachelite appeso sopra la testata è anch'esso segno di un'epoca che non c'è più. La poltrona rossa in pelle bordata di nero è lievemente lisa è quella su cui, presumibilmente, Pavese si siedeva per riflettere o rilassarsi. Il tavolino è il medesimo sul quale lo scrittore lasciò una copia del suo libro di poesie Dialoghi con Leucò sulla cui pagina stava scritto «Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi». All'interno del libro era inserito un foglietto con tre frasi vergate da lui: una citazione dal libro, «L'uomo mortale, Leucò, non ha che questo d'immortale. Il ricordo che porta e il ricordo che lascia», una dal proprio diario, «Ho lavorato, ho dato poesia agli uomini, ho condiviso le pene di molti», e «Ho cercato me stesso».
Dalla finestra - così come in tutte le camere gli infissi sono gli stessi di sempre - si spazia con la visuale su piazza Carlo Felice a destra e sul palazzo di fronte anch'esso d'epoca. La camera è semplice, senza fronzoli, il pavimento è in parquet, due lampadine proprio sopra il letto appese al muro illuminano senza sfarzo l'ambiente spartano. Non sappiamo quanti, tra coloro che alloggiano in questa stanza, siano a conoscenza di ciò che vi avvenne il 27 agosto di 72 anni fa quando, per mettere fine alla propria travagliata esistenza e afflitto e affetto da una profonda depressione, Cesare Pavese mandò giù numerose bustine di sonnifero. Lo trovarono disteso e privo di vita sul letto.
L'albergo merita, comunque, per tutto quello che offre ai suoi ospiti. Ottima e abbondante la colazione, gentilezza del servizio, prezzi accettabili, posizione fantastica, parcheggio a pagamento, ma nell'area sotterranea in piazza Carlo Felice e con tanto di saracinesca per una maggiore sicurezza. Camere ampie, letti comodi, bagni con tutto il necessario, arredi anni Cinquanta, ma ve bane così e pavimenti un misto tra parquet nella zona notte e il resto tipo Tessieri. Doppio televisore per chi ha voglia di guardarlo e balconcino che dà sulla piazza con vista sulla stazione Porta Nuova. Bella la terrazza dove si gustano gli aperitivi a partire dalle 18.
Torino ci ha colpito molto, molto più di Milano. E' ancora una città umana e viva soprattutto nel week-end rispetto al capoluogo meneghino.
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È stato un dibattito ricco ed articolato quello che si è svolto alla Pia Casa, in occasione della presentazione del libro “Presidenti della Repubblica. Da De Nicola al secondo mandato di Mattarella”, scritto dal professore di diritto costituzionale Andrea Pertici ed edito da Il Mulino. L’incontro, organizzato da Sinistra con Lucca, è stato moderato dal candidato capolista al Consiglio comunale Daniele Bianucci ed ha visto il contributo del professor Valdo Spini, presidente della Fondazione Rosselli e già parlamentare e ministro, e del candidato sindaco Francesco Raspini. Tra i partecipanti, anche la candidata della lista Laura Papetti e gli avvocati Alberto Del Carlo e Alessia Marchetti, nonché la presidente dell’ordine degli avvocati Lelia Parenti.