Cultura
Grande successo con Alessandro Haber a “Parole in Villa”
È stato un inizio con il “botto” ed in grande stile, il primo appuntamento del Festival “Parole in Villa” organizzato, nella splendida location di Villa Bernardini,

Nel centenario della prima assoluta di Turandot, il Teatro del Giglio Giacomo Puccini al centro di un progetto di cooperazione tra importanti teatri
Nel centenario della prima assoluta di Turandot, il Teatro del Giglio Giacomo Puccini al centro di un progetto di cooperazione tra importanti teatri di tradizione per valorizzare una nuova generazione di artisti

700° anniversario della Battaglia di Altopascio: il 29 aprile Franco Cardini a Lucca per parlare di Castruccio Castracani
Martedì 29 aprile alle ore 18.00 si terrà presso il teatro di San Girolamo la conferenza dal titolo "Castruccio Castracani e la Toscana del Trecento". Protagonista della…

"Clementina", Giuliana Salvi incontra la Società dei Lettori, per l'assegnazione del Premio dei Lettori Lucca-Roma 2025
"Clementina": l'opera prima di Giuliana Salvi viene presentata mercoledì 23 aprile 2025 come romanzo selezionato per la 38sima edizione del Premio dei Lettori Lucca-Roma conferito dalla Società Lucchese dei…

Un pomeriggio al Museo sulle tracce di Elisa
Dai e dai, provando e riprovando, alla fine ci sono riuscito a entrare nel Museo Nazionale di Palazzo Mansi in via Galli Tassi. Avevo già avuto modo di visitarlo in passato, sia per piacer mio e sia per dovere, accompagnandovi in due/tre occasioni qualche classe liceale

Il Teatro Nieri di Ponte a Moriano ospita il gran premio del teatro amatoriale italiano
La decima edizione Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano inaugura il nuovo Teatro Nieri di Ponte a Moriano: prima rappresentazione in scena sabato 5 aprile alle ore 21 con la Compagnia La Piccola Ribalta di Pesaro che porterà in scena La piccola città di Thornton Wilder

Stagione dei concerti: Il pianoforte di Roberto Cominati e tutta la magia della musica di Debussy
Elegante e raffinato. Sono gli aggettivi che più spesso vengono accostati al nome di Roberto Cominati, ricercato pianista napoletano, vincitore nel 1993 del prestigioso Concorso "Busoni" di Bolzano.

Fedra, capolavoro di Racine, in scena al Giglio nella reinterpretazione psicanalitica di Federico Tiezzi
Settimo titolo della Stagione di Prosa 2024-2025, va in scena al Teatro del Giglio Giacomo Puccini Fedra

In occasione di 'Università svelate' alla scuola IMT si presenta il libro 'Memoria e spazio civico'
Dietro ogni monumento c'è una storia, invisibile agli occhi di chi guarda, ma carica di significato, che racconta di artisti, di committenti, di avvenimenti della città e…

L'Affare Vivaldi concerto-reading di e con Federico Maria Sardelli alla chiesa di San Francesco
Il fascino eterno di Antonio Vivaldi incontra la narrazione appassionata di Federico Maria Sardelli in un evento unico, "L'Affare Vivaldi", un concerto-reading, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, in collaborazione…

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Grande applauso e complimenti per la buona riuscita dello spettacolo “Concerto a due per Puccini, messo in scena ieri sera al Teatro del Giglio, con la regia di Alessio Boni e Francesco Niccolini, musiche originali di Alessandro Quarta e art Sensei Yoshitaka Amano, realizzato grazie alla collaborazione con Lucca Comics & Games ed inserito nel programma dei Puccini Days 2024. Compito non facile in un anno, quello del centenario della morte di Giacomo Puccini, per restare nella memoria del pubblico e degli appassionati per l’attore, Alessio Boni, e il musicista, Alessandro Quarta.
Un allestimento essenziale: un piano, un leggio, dei manichini (i “fantasmi” di Puccini) e da sfondo le illustrazioni di Sensei Yoshitaka Amano, autore dei tre poster di Lucca Comics & Games 2024 in omaggio proprio a Giacomo Puccini.
La musica: un piano, come quello che il Maestro Giacomo Puccini utilizzava per comporre le sue opere e le note composte da Alessandro Quarta per rievocare le musiche del Maestro, e colonna sonora dello spettacolo, che ha tato ritmo e creato le suggestioni e le emozioni della storia narrata.
Le parole: semplici, discorsive ed essenziali, magnificamente interpretate dalla voce narrante, Alessandro Boni, che ha saputo interpretare e dar vita ai vari personaggi che si sono intrecciati nella vita del compositore lucchese.
Il protagonista: Giacomo Puccini, “un tipo parecchio simpatico, parecchio toscano, modello “Amici miei” di Monicelli, che amava ridere, andare a caccia, cucinare e amava le donne”. Un artista la cui vita è un’opera d’arte, quanto i capolavori che ha lasciato all’umanità, che dentro i quasi sessantasei anni vissuti c’è di tutto: lutti, povertà, talento, ricchezza, battaglie, sventure, storie d’amore, fiaschi memorabili e successi superlativi, una celebrità universale, fino a una malattia durissima da accettare e impossibile da combattere, ma, soprattutto, l’immensità di un uomo ricco dentro di spirito, arte, entusiasmo, ardore.
Le sensazioni e la suggestione: la figura del Maestro Giacomo Puccini, interpretata da Francesco Rispoli, che sul finale si muoveva sulle scene e inebriava il teatro con il profumo del sigaro toscano, per rievocare la passione ma anche la causa della malattia.
Francesco Niccolini, il drammaturgo toscano che nella sua carriera ha raccontato molte vite di uomini illustri e Alessio Boni, protagonista di questo monologo, che aveva già indossato i panni di Puccini nel 2009 per la tv, sono riusciti a utilizzare sapientemente gli ingredienti a loro disposizione per realizzare uno spettacolo che sarà ricordato anche in futuro restituendo ai lucchesi e ai non lucchesi il “ritratto dell’uomo di teatro”, un personaggio complesso sia come uomo che come artista, senza semplificazioni e senza cadere nell’immagine stereotipata.
Un racconto che non finisce il 29 dicembre 1924, ma che riesce a esprimere l’eternità della musica e del Maestro Puccini anche per le generazioni future con un finale dedicato alla prima rappresentazione dell’opera Turandot, diretta dal Maestro Toscanini, al Teatro alla Scala di Milano il 25 aprile 1926 il quale arrestò la rappresentazione a metà del terzo atto, due battute dopo il verso «Dormi, oblia, Liù, poesia!» (alla morte di Liù), ovvero dopo l'ultima pagina completata dall'autore, e, si rivolse al pubblico con queste parole: «Qui termina la rappresentazione, perché a questo punto il Maestro è morto».
Dal pubblico del Teatro del Giglio l’esclamazione “Viva Puccini” ha confermato l’immortalità del Maestro Giacomo Puccini e la modernità della sua musica grazie anche l’interpretazione al violino regalataci sul finale da Alessandro Quarta.
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Al via la 24^ edizione del Premio Letterario "Racconti nelle Rete". Un concorso nazionale che permette di pubblicare in rete un racconto breve o un soggetto per corti con la semplice registrazione nel sito www.raccontinellarete.it. Nato da un'idea del giornalista Demetrio Brandi, il Premio Racconti nella Rete è collegato al Festival letterario LuccAutori che il prossimo anno, a Lucca, arriverà alla trentunesima edizione.
I venticinque vincitori della nuova edizione saranno pubblicati nell'antologia edita da Castelvecchi. Nell'occasione annunciamo con grande piacere che la copertina 2025 sarà firmata dall'illustratrice Marilena Nardi. Il premio letterario si sviluppa fino al 31 maggio 2025 nel sito www.raccontinellarete.it, dove gli scrittori possono pubblicare i loro racconti oltre che leggerli e commentarli. Numerosi sono gli appuntamenti con il premio e gli scrittori vincitori in programma nelle più importanti città italiane. La prima data è quella di sabato 17 novembre a Milano, alla Biblioteca Sormani, in occasione del festival Bookcity. Dopo Milano ci saranno Taurianova e poi Roma, Napoli, Perugia, Firenze ed il Salone del libro di Torino.
Gli autori fino ai venticinque anni di età potranno usufruire di uno sconto di dieci euro sulla quota di partecipazione al premio. Molti tra gli autori pubblicati in questi anni nelle antologie hanno ottenuto brillanti risultati in campo letterario. Tra i riconoscimenti ai vincitori ricordiamo che il giornale Buduàr assegnerà un premio al miglior racconto umoristico mentre la Fondazione AIDR , con una promozione capillare, coinvolgerà le scuole primarie e secondarie di tutta Italia per arrivare a premiare il testo migliore tra i giovani talenti. Inoltre un premio per il miglior racconto di viaggio sarà assegnato dal portale social Happyin.
Per partecipare basta registrarsi e leggere il regolamento pubblicato nel sito www.raccontinellarete.it. Il racconto, a tema libero, non dovrà superare le cinque cartelle di testo: se l'elaborato sarà ritenuto interessante verrà subito inserito nel sito. Per informazioni tel. 0584651874