“La Cna intende adottare un approccio sistemico alle opportunità offerte dal credito, dalle garanzie e dalla finanza, in modo da supportare le piccole e medie aziende e l’artigianato al massimo delle nostre possibilità”. E’ una delle dichiarazioni con cui il presidente Cna di Lucca, Andrea Giannecchini, ha introdotto l’assemblea annuale dell’associazione, interamente incentrata sul credito, e le diverse opzioni previste dai bandi regionali e dall’attività di Artigiancredito. Un tema, quello del credito, che è al centro sempre dell’attività imprenditoriale ma che diventa fondamentale nei periodi di incertezza o di grande cambiamento come quello attuale. “I recenti accorpamenti bancari e il costante accentramento delle direzioni degli istituti in luoghi lontani – ha spiegato Fabio Petri, presidente di Artigiancredito – hanno reso estremamente più difficile il rapporto con le piccole e medie imprese che hanno bisogno di realtà creditizie in grado di capire le situazioni specifiche di ogni singolo territorio e di ogni singola impresa. Per questo il nostro lavoro di garanzia è fondamentale e il rapporto con l’associazione è di grande aiuto per la nostra realtà economica principale, che è appunto costituita da artigiani e microimpresa”.
Un concetto, quello della necessità del supporto costante al tessuto economico produttivo della provincia, ripreso anche dalle autorità presenti alla assemblea.
“La Provincia di Lucca sarà al fianco delle aziende – ha confermato Marcello Pierucci, presidente provinciale – in tutte le forme necessarie facenti parte delle prerogative dell’ente”.
Stesso tenore per l’intervento dell’assessore regionale Stefano Baccelli, che ha ricordato anche come “l’attività artigianale sia da sempre coerente con l’economia circolare”.
Gli esperti chiamati ad illustrare alle aziende i bandi e le garanzie, sono entrati nel dettaglio delle diverse opportunità in essere, mentre la responsabile dell’area sviluppo economico della Cna Toscana, Chiara Di Sacco ha spiegato come l’associazione lavora a fianco delle imprese in questo ambito.
La parte pubblica dell’assemblea annuale è stata preceduta da una riservata al gruppo dirigente della Cna in cui si è provveduto alla l’approvazione dei bilanci consuntivi e preventivi.