L’OMCeO della provincia di Lucca esprime, pubblicamente, la propria solidarietà nei confronti dei medici del pronto soccorso della regione Toscana: ‘’I colleghi lavorano in condizioni disumane, con un carico di lavoro insostenibile e gli amministratori pare non si rendano conto della gravità della situazione. Tutti hanno il dovere e l’obbligo di prendere a cuore la situazione’’.
Secondo l’OMCeO, infatti, gli amministratori dovrebbero trovare i mezzi per aumentare il personale, i medici del territorio dovrebbero intercettare più casi possibili così da riservare, l’accesso al pronto soccorso, ai soli pazienti che presentano effettiva necessità, mentre i pazienti stessi dovrebbero, appunto, rivolgersi al pronto soccorso solo in caso di un’effettiva urgenza indifferibile.