Ci sono i risultati della perizia sulla vulnerabilità sismica relativa al mercato di Pulia, affidata dall'amministrazione comunale allo studio di ingegneria Giorgio Carrara di Altopascio nei mesi scorsi, come atto preliminare per potere impostare un progetto serio e realistico sul futuro dell'immobile.
La struttura, in base all'analisi diagnostica pervenuta al Comune il 6 luglio scorso, presenta delle difformità rispetto al progetto originario e gravi condizioni strutturali, con il crollo parziale dell'intonaco in più parti già avvenuto e il rischio di distacco di porzioni più consistenti che potrebbero interessare il fabbricato amministrativo (ex banca) e il fabbricato che era adibito a Bar. Per questo motivo sarà emessa questo pomeriggio (10 luglio) un'ordinanza di sgombero dei due locali, entrambi occupati attualmente dalla Croce Rossa.
Proprio all'area del mercato di Pulia e dell'ex scalo merci ferroviario sarà dedicato domani (11 luglio) l'ultimo appuntamento del percorso partecipativo per il Piano Operativo avviato dal Comune di Lucca nelle scorse settimane. Il Piano Strutturale approvato dall'amministrazione Tambellini nello scorso mandato, prevede infatti per l'area nel suo complesso un mix di molteplici funzioni (spettacolo, promozione della cultura, residenziale, commerciale con l'esclusione di grandi superfici di vendita e direzionale) e ampie aree che dovranno essere lasciate a verde. Nell'ambito di questa cornice generale prevista, ora spetterà al Piano Operativo declinare le scelte in maniera puntuale. Il laboratorio di domani, che servirà a raccogliere idee e contributi su questo tema, fa parte di un ciclo di incontri aperto a tutti i cittadini in modalità online ed è fissato dalle 12 alle 13. L'iscrizione è gratuita al link: https://bit.ly/2TW5a2I.
"Il laboratorio sull'area del mercato di Pulia ed ex scalo merci – afferma l'amministrazione comunale – fa parte di un percorso più ampio e non prevede l'invito personalizzato, ma l'adesione libera dei cittadini, che abbiamo informato attraverso i canali a disposizione del Comune. In questo contesto gli operatori del mercato saranno ovviamente i benvenuti, dal momento che il loro punto di vista è decisamente qualificato e dunque importante. Per poter dare un qualsivoglia futuro al mercato di Pulia – aggiunge l'amministrazione – era tuttavia necessario capire in che condizioni fosse realmente l'immobile. Adesso abbiamo a disposizione una perizia che non ci dà buone notizie, ma che in ogni caso costituisce un punto fermo e la base necessaria da cui non potremo in nessun caso prescindere".