“Finalmente sono stati superati i divieti causati dalla pandemia, in vigore dall’ottobre del 2020, di svolgimento delle fiere e sagre locali in zona gialla a partire dal 15 giugno. Stesso discorso ovviamente per la zona bianca in cui anche la Toscana sta per entrare. In questa settimana abbiamo incontrato molte amministrazioni comunali lucchesi per avere conferma che le prossime fiere previste, quindi, si svolgeranno regolarmente ovviamente nel rispetto delle misure anticontagio nonché dai protocolli e dalle linee guida”.
C’è finalmente soddisfazione nelle parole di Anva Lucca con il suo vicepresidente Massimiliano Logli, per l’uscita anche degli operatori ambulanti delle fiere dal lungo lockdown. “Anche questo settore può mettersi alle spalle un lockdown che praticamente lo ha colpito quasi ininterrottamente dal marzo 2020 – spiega ancora Logli -. Abbiamo provato a livello nazionale in questi mesi di far capire al governo come le fiere non fossero diverse dai mercati settimanali che continuavano a svolgersi regolarmente. Purtroppo abbiamo dovuto attendere il termine ultimo del 15 giugno per avere il via libera. Adesso ci attendiamo che tutti i Comuni ripartano senza porre ulteriori problemi visto che gli ambulanti delle fiere, come quelli dei mercati settimanali, rispettano tutti i protocolli e le normative anti covid che sono ancora previste”.
Anva Lucca ha già avuto rassicurazioni sullo svolgimento delle fiere a Piazza al Serchio, Coreglia, Bagni di Lucca. Venerdì i suoi rappresentanti incontreranno il sindaco di Barga per definire i dettagli della fiera di Santa Maria e San Rocco il 15 e 16 agosto. “Per quanto riguarda Lucca – conclude Massimiliano Logli – siamo in attesa di due importanti risposte dall’assessore Martini relativi alle fiere previste a settembre. Per quanto riguarda quella di piazza Napoleone, le cui ultime due edizioni di Natale 2020 e Pasqua 2021 sono state cancellate, abbiamo richiesto che il periodo di svolgimento vada da sabato 4 settembre fine fiera domenica 3 ottobre; attendiamo in tempi rapidissimi una risposta e di conseguenza la pianificazione del percorso di assegnazione. Abbiamo chiesto infine il regolare svolgimento di quelle in Borgo Giannotti nella sua sede storica”.