Economia e lavoro
2024: Export tra luci ed ombre a Lucca, Pisa e Massa-Carrara
Cresce Lucca (+7,5%) grazie alla spinta di nautica, meccanica e oli. Arretrano Massa-Carrara (-20,6%) per il ciclo di fatturazione della meccanica, e Pisa (-8,5%) con difficoltà diffuse ai principali settori di specializzazione

Pediatri di famiglia: da mercoledì 26 marzo in pensione Patrizia Benedetti: il saluto di colleghi e familiari di assistiti
Da mercoledì 26 marzo la pediatra di famiglia Patrizia Benedetti raggiungerà il meritato traguardo della pensione dopo oltre quarant’anni di attività. La dottoressa Benedetti si è laureata a Pisa…

Crescono le assunzioni nelle imprese di Lucca, Massa-Carrara e Pisa: a marzo oltre 8mila posti di lavoro
Le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa prevedono di assumere complessivamente 8.180 lavoratori a marzo 2025: una crescita del 9,4% rispetto allo stesso mese dell'anno…

Oltre 80 giovani stamani a San Vito per l'Open Day della Formazione gratuita promosso dall'Informagiovani
Oltre 80 giovani si sono presentati stamani (21 marzo) a San Vito, al centro civico di via Giorgini, per partecipare all'Open Day della Formazione gratuita, organizzato dall'Informagiovani del Comune…

Il nuovo obbligo assicurativo per le imprese per gli eventi catastrofali: una scelta di responsabilità e sicurezza
Il Sindacato Nazionale degli Agenti di Assicurazione, sezione provinciale di Lucca, evidenzia l'importanza del nuovo obbligo assicurativo…

Diritto e salute: dalle ultime riforme alla raccolta fondi per iniziative sociali - doppio evento giovedì 20 marzo a Lucca
Due eventi e due obiettivi: da un lato informare sulle recenti novità legislative, dall’altro promuovere una raccolta fondi. Un binomio perfetto quello che sta al cuore del convegno…

Professioni; Liquidazione giudiziale, i Giovani Commercialisti: "Affrontare le problematiche operative e trovare un equilibrio tra responsabilità e compensi"
Si terrà venerdì 21 marzo 2025, alle ore 14:30 presso il Cinema Astra di Lucca (Piazza del Giglio), il convegno "Il curatore nella liquidazione giudiziale: riflessioni…

Il futuro professionale a portata di mano: l'Informagiovani organizza l'Open Day della formazione gratuita
Un'opportunità imperdibile per chi cerca nuove sfide e vuole investire nel proprio futuro professionale. Venerdì 21 marzo, dalle 9:00 alle 14:00 al Centro Civico di San Vito di…

La fondazione Giuseppe Pera mette in luce la realtà del lavoro precario
Tutto pronto a Lucca per l'arrivo di Danilo Conte e del suo "Per giusta causa" (Millieu Edizioni), il libro che mette in luce la realtà del lavoro precario, attraverso le…

Bilanci 2023: crescita moderata, ma pesa l'aumento dei tassi e della pressione fiscale
L'analisi dei bilanci 2023 e 2022 delle società di capitali delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa restituisce un quadro ancora positivo, nonostante le difficoltà di un…

- Scritto da Redazione
- Economia e lavoro
- Visite: 93
È ancora possibile pagare il bollo auto nelle delegazioni Aci. Lo precisa con una nota l'Automobile Club d'Italia e l'Automobile Club di Lucca, ribadendo così l'infondatezza della notizia riportata da alcuni organi di stampa secondo cui dal 2020 non sarebbe più stato possibile effettuare il pagamento del bollo auto nelle delegazioni Aci di tutta Italia e, più in generale, negli studi di consulenza automobilistica.
"È una notizia priva di fondamento - sottolinea l'Aci Lucca -. Nelle sedi delle nostre delegazioni Aci è ancora possibile, come lo è stato fino a oggi, pagare la tassa automobilistica in tutta sicurezza. Il sistema dirotta automaticamente il pagamento su pagoPA, assolvendo così all'obbligo di legge, con le consuete garanzie di affidabilità e assistenza garantite da Aci".
- Scritto da Redazione
- Economia e lavoro
- Visite: 104
"In relazione al piano della mobilità che l’amministrazione comunale di Lucca si accinge a varare sia pure con una prima fase a carattere sperimentale, forse è sfuggita la penalizzazione cui, ancora una volta debbono sottostare le aziende che sono localizzate nella zona est della città, in particolare lungo Via Elisa. Nel progetto dell’amministrazione c’è l’intenzione di mettere Via Elisa a senso unico ed estendere la zona a traffico limitato con l’installazione di una telecamera all’angolo con Via S. Chiara per impedire l’accesso di mezzi in quei 50 metri, dove si trova l’ingresso principale di Villa Bottini, che vanno da Via S. Chiara per appunto, fino a Via del Fosso".
"Può sembrare una banalità - prosegue Confartigianato - ma non è così perché, lungo via del Fosso, dove un tempo vi erano le Scuole Dorotee, c’è ancora una scuola per l’infanzia, una primaria ed una classe delle scuole medie inferiori per un totale di oltre 160 ragazzi. E’ l’ennesimo tentativo di impoverire questa zona di ulteriori funzioni e di persone che entrando in quell’area oltre a fruire delle scuole, facevano colazione, acquistavano il pane, ecc. Eh si, perché crediamo poco alle rassicurazioni dei nostri amministratori che dicono rilasceranno permessi a tutti, e magari per un po’ daranno pass gratuiti, poi li faranno diventare onerosi ed infine li toglieranno del tutto".
"Naturalmente - aggiungono gli artigiani - queste ultime sono nostre supposizioni, che auspichiamo non si verifichino, ma non crediamo di essere tanto lontani dalla realtà. E che faranno i genitori dei bimbi che vanno in quelle scuole? Li porteranno dove queste sono più facilmente raggiungibili soprattutto nel caso di bambini destinati all’asilo. Tutto ciò avviene dopo che il mercato dei Bacchettoni è stato trasferito alle Tagliate con scontento sia degli ambulanti che delle attività presenti nelle zone limitrofe a Porta Elisa e dopo che, sia pure per questioni di sicurezza, l’Istituto Giorgi è stato trasferito a Saltocchio. Ma ci si rende conto che nel giro di 3-4 anni si vanno a diminuire le presenze giornaliere in questa zona della città di qualche migliaio di unità?".
"Ma qualcuno - conclude Confartigianato - ascolta le lamentele dei commercianti e degli artigiani della zona che hanno visto calare le loro entrate in maniera drastica. Si dirà che si tratta comunque pur sempre di ragazzi, ma che compravano le merende, facevano colazione, acquistavano materiale per la scuola, ecc. Non solo, ma anche il senso unico in Via Elisa ci pare un ulteriore beffa per le aziende lungo questa strada".