Economia e lavoro
Turismo estate, Conflavoro: 268 milioni di presenze e 71,8 miliardi di spesa, boom dei borghi
Il Centro Studi Conflavoro stima per l'estate italiana 268 milioni di presenze, in aumento del 2,1% rispetto al 2024 e in linea con i livelli precedenti alla pandemia.

Il sindaco Pardini e l’assessore Granucci al mercato Don Baroni: riassetto, riqualificazione e valorizzazione le parole d’ordine
Il sindaco Mario Pardini e l’assessore al commercio Paola Granucci si sono recati mercoledì 25 giugno,…

Giugno positivo per l’occupazione: salgono le richieste a Lucca
A giugno 2025, le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa hanno richiesto complessivamente…

Medio Oriente in fiamme, Confartigianato: "Pesanti rischi anche per la nostra economia"
La guerra da mesi ormai provoca morti e distruzione. Ed ora rischia di avere effetti negativi anche sull’economia italiana. A sostenerlo è Confartigianato Imprese Lucca che, per bocca…

Sofidel perfeziona negli Usa l’acquisto degli asset Royal Paper
Sofidel, uno dei principali gruppi cartari mondiali per la produzione di carta per uso igienico e domestico, noto in particolare in Italia e in…

Franca Cecchini eletta nuova segretaria generale dello Spi Cgil Lucca
Franca Cecchini è la nuova Segretaria Generale dello Spi Cgil della provincia di Lucca. Il passaggio di consegne tra lei e il precedente Segretario, Roberto Cortopassi, è…

L’assemblea Cna ricorda Bruno Nelli. Consegnata una targa ricordo ai familiari dell’ex presidente
Nell’occasione della riunione degli iscritti, la Cna ha voluto consegnare una targa ricordo ai familiari di Bruno Nelli che ha guidato l’associazione dal 1997 al 2005, in un…

Cna Lucca, Sabrina Mattei eletta presidente provinciale
“Lavoreremo per creare alleanze fra diversi saperi, non c’è identità senza apertura, né futuro senza responsabilità. Il cambiamento non si amministra, si accompagna ed è necessario rendere accessibili…

Assemblea annuale Cna Lucca: il passaggio dal passato al futuro al centro del dibattito
Sarà il passaggio dei saperi dal passato al futuro il tema principale della assemblea annuale della Cna che certificherà, in parallelo all’argomento dell’evento, il cambio di testimone dall’attuale…

Imprese tra incertezze e nuove strategie: Lucca, Massa-Carrara e Pisa alla prova del 2025
Calo della domanda, caro energia e instabilità globale: le imprese affrontano un anno complesso. Segnali di reazione su efficienza gestionale, digitale, formazione e sostenibilità

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“Una edizione record purtroppo in una situazione difficile visto le catastrofiche conseguenze dell’alluvione che hanno solo lambito la nostra città. Tanta gente, strutture ricettive piene con ricadute importanti fino alla Versilia, una economia che ha girato per tutte le categorie”. E’ sicuramente positivo il bilancio dell’edizione 2023 di Lucca Comics & Games secondo il presidente provinciale di Confersercenti Toscana Francesco Domenici nella sua veste anche di imprenditore alberghiero.
“Dal mio punto di osservazione posso dire è andato tutto bene nonostante il meteo e purtroppo quanto accaduto a pochi chilometri da noi – spiega Domenici -. Sono state davvero pochissime le disdette dell’ultima ora proprio a seguito delle notizie che arrivavano dalla Toscana. I miei clienti hanno apprezzato la macchina organizzativa soprattutto legata alla sosta con la prenotazione on line dei parcheggi. Efficiente anche il servizio taxi che abbiamo utilizzato per le nostre strutture. Qualcuno – aggiunge ancora Domenici – si è lamentato dell’attesa alla biglietteria per chi aveva acquistato i biglietti on line per convertirli nei braccialetti di accesso; siamo certi che l’organizzazione metterà a punto questo sistema per il 2024”. Ed in vista 2024 Francesco Domenici chiede se “sia possibile ridurre i tempi di montaggio degli stand soprattutto nel centro storico. Stand che per quasi un mese precludono in certe zone ai turisti la possibilità di godersi le bellezze di Lucca”.
Positivo anche il giudizio del presidente Versilia Francesco Giannerini, con Viareggio che quest’anno è stato protagonista sia con un padiglione in piazza Mazzini sia con una accoglienza ricettiva più organizzata. “Possiamo dire che quest’anno Viareggio è stato parte integrante dell’evento. Non solo con uno stand in Passeggiata ma anche con una ricettività che ha visto coinvolti alberghi e per la prima volta campeggi. Il meteo sicuramente non ha favorito con un alluvione senza precedenti e con danni catastrofici in parte della regione. Ma l’esperienza è stata positiva – conclude – e quindi possiamo già pensare all’edizione 2024 anche in ottica viareggina. Per questo chiederemo all’assessore Alessandro Meciani di metterci già a lavoro forti dei risultati positivi di quest’anno”.
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Un evento catastrofico come quello abbattutosi sulla Toscana settentrionale negli ultimi giorni, in molti casi, non porta solo con sé morte e distruzione, ma fa emergere anche ineguaglianze e discriminazioni all’interno del tessuto sociale che, durante i periodi di “quiete”, restano sopite.
Una di queste, stando a quanto riportano gli esponenti della Funzione pubblica di Cgil Michele Massari e Giovanni Rossi, consisterebbe nell’enorme divario di diritti e ammortizzatori sociali riservati ai dipendenti delle cooperative sociali rispetto ai loro corrispettivi assunti nel pubblico, nonostante le due categorie svolgano fondamentalmente gli stessi compiti e molto spesso lavorino nelle stesse strutture.
In particolare, i due dirigenti di Cgil esaminano la situazione degli educatori e degli assistenti assunti nelle cooperative e impiegati in quei settori dell’istruzione a maggioranza privata, come asili nido e servizi domiciliari educativi.
I loro contratti, infatti, sono inquadrati in categorie che li priverebbero di ammortizzatori sociali in caso di eventi meteo avversi o cause di forza maggiore.
Uno scenario che si è sfortunatamente avverato nelle ultime ore, costringendo numerosi lavoratori a stare obbligatoriamente a casa (vista la chiusura delle scuole) ma senza nessun tipo di copertura economica.
Per la Cgil il tempo è ormai maturo per un cambio di rotta, e attraverso una nota ufficiale (firmata dagli stessi Massari e Rosi), ha annunciato di aver scritto alle maggiori stazioni appaltanti per richiedere maggiori tutele nei confronti dei loro impiegati.
“Tale ingiustizia – si legge nella parte finale del comunicato – può essere sanata solo sulla base di capitolato delle centrali appaltanti che prevedano il pagamento delle ore di sospensione laddove si verifichino i casi sopra specificati. A questo fine, abbiamo ritenuto di scrivere alle maggiori stazioni appaltanti e alle maggiori cooperative per evidenziare il problema e chiedere una rapida soluzione che preveda il pagamento delle ore di sospensione dal lavoro”.