A poca, pochissima distanza dalle Mura, in via San Marco, c'è una nostra cara e vecchia, si fa per dire, amica che risponde al nome di Maria Moscardini che ha aperto, com'è nella sua professione, qualche anno fa una struttura ricettiva denominata Luxury Corte di Re Artù. Da fuori, prima di varcare l'ingresso del vialetto che conduce all'ingresso, niente di particolarmente accattivante se non pulizia e la facciata di un edificio ristrutturata con tanto di insegna, ma, una volta entrati, ecco che si apre un mondo impensabile fino a pochi minuti prima.
La sfida era nata quasi per gioco visto che con Maria la conoscenza risale a qualche lustro fa. Il suo Principe Calaf, anch'esso in via San Marco, era una chicca di accoglienza e di buongusto. Poi il suo ritorno in terra rumena, ma, tre anni fa, la decisione di rientrare nel Paese che ama di più, l'Italia e la città dove ha vissuto più a lungo, Lucca.
Così, dopo una serie di lavori interni particolarmente accurati, eccoti servito un B&B che chiamare così è riduttivo per tutto ciò che offre e che, in un normale B&B non si trova assolutamente. Sfida quindi, da parte sua nei nostri confronti, sulla colazione, con noi a ripetere fino alla noia che in un B&B salvo rare eccezioni e di lusso la scelta è limitata anche se buona, e lei che, di rimando, ci invitava a provare la sua, di colazione. Alla fine ci siamo convinti anche perché, a pensarci bene, non si trattava di scavare in miniera, ma di godersi una mattina rilassante e rilassata con piedi sotto il tavolo e bontà a go-go.
Luxury Corte di Re Artù è una struttura ricettiva che comprende cinque camere di cui due suite. In queste ultime anche la vasca oltre ad una bottiglia di bollicine di benvenuto. Biancheria brandizzata e numerosa incluso accappatoio. La perla, però, della location è il giardino interno allestito appositamente sia per trascorrere qualche ora di riposo e relax durante il giorno sia, soprattutto, per accogliere le colazioni la mattina. Arredi eleganti e biancheria di cotone, fiori e piante ovunque, Tv a muro per i videodipendenti, una robusta quantità di mappe e dépliant turistici. Un'accoglienza, inoltre, professionale e da professionisti, con Maria in testa e, subito dopo, il suo braccio destro Nadia Marchetti, addetta alla cucina e autrice di tutto quel ben di Dio che si può ammirare la mattina appena alzati.
Finalmente entriamo nella sala interna che si aggiunge, con tavoli e sedie, all'esterno. In bella mostra, realmente, c'è di tutto e basta soffermarsi dieci minuti a voler essere pignoli, per rendersi conto che la scommessa anzi, la sfida, è già persa in partenza. L'occhio vuole la sua parte, ebbene qui di parti e di occhi ce ne sono in grandi quantità. Innanzitutto l'angolo della frutta, spesso messo lì a caso tanto per far vedere che c'è, con frutti datati e, magari, anche stagionalmente obsoleti. Qui, al Luxury Corte di Re Artù, niente di tutto ciò. Anzi. C'è di tutto: dal cocomero tagliato a cubetti e finalmente mangiabile senza semi per chi i semi non li ama, all'uva e a tutte le varietà di frutti di bosco comprese le more giganti che tanto fanno sfogo. In giardino il portafrutta contiene anche kiwi, pesche noci e mele. Top. Dopo una entrée così dietetica, il passaggio al salato è d'obbligo almeno per chi, come noi, lo predilige; uova in tutte le salse, con tanto di wurstel e bacon. Formaggi di tre tipi diversi, Brie compreso. Mortadella con pistacchi dop, bresaola - altrove quasi introvabile - e, udite udite, salmone affumicato e Philadelphia. E non è ancora finita: mozzarelline ciliegine e pomodorini tondi e rosso fuoco, formaggini, burro dolce e salato, patè di caviale, pomodori secchi tuffati nell'olio con capperi e cetrioli aromatizzati tagliati a fettine. Slurp!
E vogliamo non parlare del pane? Integrale, ai cinque cereali, di segale, normale. Da abbrustolire oppure no.
E, per gli amanti del dolce, le immancabili torte di mamma Nadia, fatte in casa come il ciambellone all'arancia o quella con la ricotta e i frutti di bosco. Più brioches, sfoglie e cornetti ripieni o vuoti. E poi sciroppo d'acero e pancake a volontà. Infine, udite udite, anche il buccellato lucchese per i turisti curiosi.
Attenzione, ci accorgiamo solo ora che gli amanti dei massaggi e del benessere hanno l'opportunità di beneficiarne all'interno della struttura.
Raffinatezza, buongusto, ma, lasciateci dire che il top dei particolari, visto che sono quelli che fanno la differenza, lo vediamo quando afferriamo la pesca e il relativo coltellino in bella vista per poterla tagliare o sbucciare: la lama non è di acciaio, bensì di ceramica e, ad esempio, proprio la frutta e la verdura tagliate con i coltelli da cucina con la lama in ceramica non subiscono variazioni riguardo al gusto, al sapore e anche al colore. Brava Maria, sfida aggiudicata con la precisazione che ogni mattina la colazione è proprio così.
Luxury Corte di Re Artù
Indirizzo: Via San Marco, 443
55100 Lucca LU
Telefono: 347 627 1693