In questo 2024 centenario della morte del grande Giacomo Puccini si sono rispolverate tante cose, tante memorie. Oltre ai piccoli video prodotti sul giovane Puccini a Lucca, le sue scuole, i suoi luoghi che sono visibili sul canale You Tube di “Lucca Curiosa”, nel maggio di quest’anno, parlando con la nota regista e musicologa Vivien Hewitt dei cibi, delle ricette amate da Giacomo Puccini e dai suoi amici, il discorso è andato anche al bere, al vino ed altre bevande con le quali bisbocciavano nel rustico locale in riva al lago Massaciuccoli.
Si è parlato di vino al mandarino, ottenuto aggiungendo a vini bianchi più o meno frizzanti il succo di qualche mandarino, una bevanda che si dice il maestro gradisse particolarmente.
Ho trovato che anni fa era stato creato il cocktail Puccini, evoluzione del precedente Bellini e fratello del Rossini, ove si unisce al prosecco rispettivamente succo di mandarino o pesca o fragola, tuttora in vendita nei negozi.
Proseguendo su questa ricerca sperimentazione sono arrivato in luglio a due varianti che riprendono il notissimo spritz e lo collegano con la predilezione di Puccini per il sapore, l’aroma, del mandarino.
La prima che potremmo definire “old Puccini spritz” è ottenuta con 60cc di vino bianco, 30 cc di ponce al mandarino e 30 cc di selz (o acqua minerale gassata) da versare in una larga coppa con ghiaccio e miscelare.
L’altra che posiamo definire semplicemente “Puccini spritz” è ottenuta con 60cc di prosecco, 30cc di ponce al mandarino, da versare in una larga coppa con ghiaccio aggiungendo 30 cc di selz (o acqua minerale gassata) e miscelando.
Adesso rendo pubbliche queste due semplici ricette che vogliono essere un modestissimo omaggio alla memoria del maestro.
