Si è formalmente concluso questa mattina (5 aprile), con la consegna delle chiavi al rettore della Scuola IMT Rocco De Nicola, l'iter di compravendita di Palazzo Boccella, edificio storico ex sede del museo di arte moderna Lu.C.C.A., individuato dalla Scuola IMT come immobile da destinare ad attività istituzionali.
Le procedure amministrative prevedevano infatti che l'entrata in possesso dell'immobile potesse avvenire solamente dopo che fossero trascorsi i tempi relativi al diritto di prelazione, cioè il periodo di 60 giorni successivo alla firma del contratto definitivo -avvenuta a fine gennaio scorso-, in cui il Ministero della Cultura, la Soprintendenza o altri enti territoriali avrebbero potuto manifestare interesse nell'immobile. Scaduti i termini senza che fossero giunte proposte di prelazione, si è potuti procedere con la definitiva consegna delle chiavi.
La trattativa per l'acquisto, segnata dalla firma dell'atto preliminare nel giugno scorso, si è svolta in tempi relativamente rapidi, considerando l'attesa per la ricezione del parere di congruità sul prezzo da parte dell'Agenzia del Demanio, con il successivo rilascio dell'attestazione di conformità del prezzo.
Ad accompagnare il rettore De Nicola questa mattina, il direttore generale Giulio Bolzonetti, recentemente riconfermato nel ruolo all'unanimità dal Consiglio di amministrazione e dal Senato accademico per i prossimi tre anni, proprio in virtù dell'eccellente lavoro svolto alla guida della macchina amministrativa della Scuola IMT. Bolzonetti, già direttore amministrativo della Scuola IMT dal luglio 2020, ricoprirà la carica fino al 30 giugno 2026.
"Proprio quest'anno, con la ristrutturazione della chiesa di San Francesco - commenta il Rettore Rocco De Nicola - ricorrono i dieci anni dall'inaugurazione del campus universitario della Scuola IMT. Da quel momento la crescita della Scuola è stata significativa e costante ed oggi, con la presa di possesso di Palazzo Boccella, facciamo un altro passo avanti per sostenere e incentivare questa crescita. Non solo - prosegue De Nicola - la soddisfazione sta anche nel recuperare un edificio prestigioso del centro storico, un contributo di cui beneficerà anche la città di Lucca, che vedrà Palazzo Boccella rinascere attraverso una funzione importante per la Scuola IMT."
Intanto, nel mese di marzo, ha preso avvio l'iter per i lavori di restauro, di adeguamento impiantistico, efficientamento energetico e recupero conservativo dell'immobile, che sarà destinato ad ospitare la sede del rettorato e uffici amministrativi, mentre dal 15 marzo scorso circa 40 studenti si sono trasferiti nella nuova residenza universitaria in via Brunero Paoli. La residenza aveva già ospitato a febbraio gli studenti del primo dottorato nazionale in Cybersicurezza e sta entrando a pieno regime nel rispetto dei tempi previsti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha messo a disposizione l'immobile.