Ogni anno, la prima domenica dopo Pasqua, Lucca celebra la Festa della Libertà, che ricorda il momento in cui, nell’aprile del 1369, il popolo lucchese ritrovò, ad opera dell’imperatore Carlo IV di Boemia, l’agognata indipendenza, dopo 40 anni di dominazione straniera.
La manifestazione, preludio di Lucca Historiae Fest, rappresenta una delle principali ricorrenze civiche della città di Lucca e vede quest’anno un rinnovato impegno da parte dell’amministrazione comunale, che intende diffonderne usanze, tradizioni e significati storici. Per fare questo la festa non si limiterà al giorno della sola domenica dopo Pasqua, ma sarà estesa all’intera settimana, da martedì 11 fino alla domenica 16 aprile, diventando così la Settimana della Libertà.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina (6 aprile), nel corso di una conferenza stampa a palazzo Orsetti, dagli assessori alla cultura Mia Pisano, all’istruzione Simona Testaferrata, dal consigliere con delega alle tradizioni storiche Lorenzo Del Barga e dai rappresentanti delle associazioni storiche e dei musei coinvolti.
L’obbiettivo dell’amministrazione, come hanno spiegato gli assessori e il consigliere, è quello di avvicinare i cittadini a questa ricorrenza che celebra lo spirito di libertà del popolo di Lucca, attraverso un programma che coinvolgerà come sempre i gruppi storici che operano sul territorio e che anche quest’anno parteciperanno alle celebrazioni ufficiali in programma per la giornata di domenica, ma anche le scuole, per far sì che si possa approfondire questo capitolo della storia lucchese.
Il programma.
Il centro storico cittadino sarà allestito con bandiere e manifesti che avranno il compito di ricordare a tutti, lucchesi e visitatori, la ricorrenza. Per i cittadini lucchesi ci sarà la possibilità, per la prima volta in questa occasione, di visitare gratuitamente alcuni monumenti e musei della città. In particolare, la Torre Guinigi e la Torre delle Ore potranno essere visitate da martedì 12 aprile alla domenica 16 aprile dalle 10.30 alle 18.30. La visita gratuita all’Orto Botanico potrà svolgersi dal 12 al 14 aprile, dalle 10.30 alle 18.30, sabato 15 e domenica 16 aprile, dalle 10.30 alle 19.30. La stessa possibilità di visita gratuita per i cittadini del comune di Lucca ci sarà anche al museo Casa natale Puccini, dove nei giorni del 12, 13, 14 aprile dalle 18.00 alle 20.00, ci sarà una visita guidata, con prenotazione obbligatoria (
Venerdì 14 aprile, al mattino, alcune classi prime e seconde delle scuole secondarie di primo grado parteciperanno all’interno del baluardo San Colombano a un percorso didattico della durata di circa due ore, attraverso il quale gli studenti potranno ripercorrere la storia di Lucca, dalla sua nascita fino alla realizzazione della cinta muraria nel XVI secolo.
Sabato 15 aprile alle 16.00, alla casermetta del Baluardo San Frediano, si terrà una conferenza sulle bandiere di Lucca promosso dal gruppo Sbandieratori e Musici - contrada Sant’Anna, a cura di Virgilio Contrucci.
Domenica 16 aprile il clou della festa, con le celebrazioni che prevedono alle 10.00 il corteo a cura dei gruppi storici ( ritrovo in piazza Napoleone). Alle 10.30 le Celebrazioni della Libertà, con la santa messa nella cattedrale di San Martino e la cerimonia dei gonfalonieri. Il pomeriggio alle 15.30 si svolgeranno due tornei di tiro con la balestra: sugli spalti delle mura, di fronte al baluardo San Pietro ci sarà il “Trofeo della Libertà” della compagnia dei balestrieri e all’ex caserma Lorenzini ci sarà la “Disfida della Libertà” delle Contrade di San Paolino. Alle 16.00 in piazza Napoleone chiuderanno le celebrazioni la parata storica e l’esibizione degli sbandieratori.