"L'impegno che ci prendiamo stasera è quello di sensibilizzare il CONI e gli altri enti preposti perché l'attività degli sbandieratori sia riconosciuta come vero e proprio sport, visto che ne ha tutte le caratteristiche".
Sono le parole del presidente del Panathlon di Lucca Guido Pasquini al termine dell'ultima conviviale del Club lucchese, che si è svolta lunedì 27 marzo all'Antica Trattoria Stefani a San Lorenzo a Vaccoli e che ha visto la partecipazione dell'assessore a istruzione e pari opportunità del Comune di Lucca Simona Testaferrata.
Ospiti della serata la presidente Rosella Simoncelli e tre componenti della Compagnia sbandieratori e musici della Città di Lucca, che hanno presentato questo "mondo" così suggestivo.
Si tratta infatti di una realtà associativa di grande tradizione e interesse, come ha spiegato la presidente Simoncelli, che ha spiegato in maniera dettagliata l'attività di rievocazione storica legata al passato ed alle tradizioni di Lucca, che ha portato il gruppo - un'associazione di promozione sociale formata prevalentemente da ragazzi - a esibirsi in tutta Italia e all'estero (in tutta Europa ma anche Stati Uniti, Arabia Saudita ed Emirati Arabi) e, tra l'altro, due volte di fronte al Papa. Durante gli spettacoli storico-folkloristici (cortei, tornei, rievocazioni) gli spettatori fanno un salto nel passato, tornando all'età del Medioevo.
Il mondo delle bandiere non si limita però a delle esibizioni in piazza. Il Gruppo è infatti iscritto alla Lega Italiana Sbandieratori, la quale durante l'anno organizza diverse gare su cinque specialità: Singolo Tradizionale - Coppia Tradizionale - Piccola Squadra - Gara Musici - Grande Squadra.
Il gioco della bandiera è quindi un'attività sportiva a tutti gli effetti e lo storico gruppo lucchese può vantare la vittoria di ben sei campionati italiani (2006-2013-2014-2015-2017-2018) e in questi anni la Compagnia sbandieratori e musici della Città di Lucca è stata la migliore di tutta Italia, senza considerare i molti successi singoli (ad esempio Matteo Brogi nel 2020 campione nazionale di singolo) o di coppia (sempre Brogi insieme a Gianluca Mazzoni, i più titolati d'Italia con ben 4 titoli conquistati).
Questa disciplina può inoltre rappresentare uno straordinario strumento di inclusione e socializzazione.
La presidente Rosella Simoncelli ha evidenziato la sua soddisfazione soprattutto perché gli ottimi risultati sono stati ottenuti anche da atleti adolescenti, perfino under 12. Ha inoltre ricordato l'importanza di fare gruppo e la rilevanza del codice etico che viene seguito sia nelle rievocazioni che nelle gare.
Al termine della presentazione i soci hanno potuto approfondire con la presidente e i maestri di bandiera alcune specifiche questioni e il presidente del Panathlon di Lucca Guido Pasquini, a nome di tutti i presenti, si è complimentato con i rappresentanti di questa importante realtà, all'avanguardia dal punto di vista organizzativo, della promozione sociale e della solidarietà.
Anche l'assessore comunale Testaferrata si è unita ai complimenti e ai ringraziamenti all'associazione.
Il presidente Pasquini, con i vicepresidenti Carla Landucci e Lucio Nobile ha quindi premiato la presidente Rosella Simoncelli, insieme all'assessore Testaferrata, ribadendo che questa attività rappresenta uno sport a tutti gli effetti, tra l'altro in linea con gli ideali e i valori etici e morali che il Panathlon porta avanti".