Secondo anniversario per l'Albero dello Sport offerto dall'Unione dei Comuni della Garfagnana e messo a dimora dal Panathlon Club di Lucca il 27 marzo 2021, in pieno periodo pandemico, al Campo Moreno Martini di via delle Tagliate a Lucca come simbolo di rinascita dal Covid-19 della pratica sportiva e di tutte le attività.
Ancora estremamente attuale e importante il messaggio lanciato due anni fa: "Questo è un luogo di sport, dove si esprime una sana energia vitale. Qui oggi mettiamo a dimora una giovane quercia, forte come i giovani che vedrà correre davanti a lei. Cresceranno insieme e si riconosceranno con gioia quando di questo periodo pandemico rimarrà solo un brutto ricordo".
"Lo sport, in particolare quello giovanile - evidenzia il presidente del Panathlon di Lucca Guido Pasquini - deve essere forte e vitale come la quercia che abbiamo piantato al Campo Martini nel 2021. Quella piccola iniziativa, che abbiamo organizzato quando ancora si parlava di seria emergenza Coronavirus, era stata un segnale forte di unione e di vitalità del mondo dello sport, nonostante i gravi problemi causati dalla pandemia. Adesso la situazione sanitaria è meno preoccupante ma i problemi per il mondo dello sport sono ancora molti e dobbiamo lavorare tutti insieme per risolversi, per il bene dei giovani. Il movimento e l'attività fisica rappresentano, infatti, un presupposto fondamentale per la salute: lo sport è prima di tutto benessere ed è una necessità, soprattutto per i nostri ragazzi".
L'evento del 27 marzo 2021 era stato organizzato dal Panathlon International Club di Lucca insieme a Comune di Lucca, Unione dei Comuni della Garfagnana, Coni e Cip, ufficio scolastico territoriale.