Inaugurata la mostra fotografica "La strada regia lucchese pistoiese" all'ex fondazione Pellegrini Carmignani di Montecarlo in presenza dell'assessore alla cultura Marzia Bassini e del consigliere con delega al turismo Fulvio Donatini. L'esposizione è patrocinata dall'amministrazione comunale e organizzata dai seguenti: associazione culturale Vissidarte di Pescia in collaborazione con la sezione Pescia - Montecarlo - Valdinievole dell'istituto storico lucchese, la sede di Alberghi dell'istituto comprensivo Libero Andreotti di Pescia e la sezione Cai di Pescia - Valdinievole.
Il titolo si riferisce all'antica stradamaestra postale lucchese che si trova nella parte collinare di Pescia in località Veneri confinante con i territori del comune di Capannori e di Montecarlo. Più nello specifico attraversa boschi, incrocia il torrente Puzzola in direzione Portici. Dell'allora tracciato è rimasto il vecchio selciato che si può osservare per circa 1 km mentre la restante parte si è deteriorata ma tutt'oggi ancora leggibile. La mostra propone una serie di illustrazioni su pannelli che spiegano i contenuti dal punto di vista storico e geografico del territorio che va dalla Valdinievole al mar Tirreno. La documentazione - oltre ai disegni realizzati a matita con la tecnica del chiaroscuro dagli studenti - è arricchita e curata da Claudio Minghi che così ha spiegato l'importanza dell'iniziativa:" I disegni e le fotografie aiutano a capire il territorio e a sensibilizzarlo".
Perchè strada regia e non via? Lo hanno spiegato Lucrezia e Matilde dell'associazione Vissidarte. Il termine strada deriva dal latino "via strata" ed indica la via principale costituita da vari strati sovrapposti. L'antica Strada Regia Postale è stata utilizzata fino alla metà del 1700 che collegava Pistoia a Lucca. I pannelli successivi sono composti da quattro disegni e ciascuno di esso rappresenta il percorso in epoche divere: etrusco, romano, medievale fino ai giorni nostri. Analizzano l'evoluzione morfologica e antropologica della via stessa e i contenuti sono tratti dal testo di Giulio Mezzetti "Geografia 2, evoluzione e sviluppo delle relazioni spaziali".
Secondo recenti rilievi e sopralluoghi effettuati per valorizzare e riqualificare il bene storico, i punto più interessante - tutt'ora lastricato - è quello che va dalla zona di Veneri al colle di Belle Gambe. L'obiettivo principale è far conoscere meglio l'antica strada. Come? Lo scopo è un percorso ad anello che attraversa le zone dell'olio e del vino con l'aggiuntadi indicatori per dare ancora più valore alla strada e cercndo di coinvolgere il più possibile le scuole e gli studenti.
"Abbiamo sposato il progetto perchè il comune di Montecarlo deve puntare su tesori nascosti come questo- ha affermato il consigliere con delega al turismo Fulvio Donatini -. E' un'attrazione per il turista e per far si occorre muoversi in sintonia e sviluppare una rete sentieristica. Importante è anche la collaborazione con i comuni limitrofi".
Entro la fine della mostra - che sarà visitabile fino al 22 ottobre dalle 8.30 alle 22.00 - si pensa alla realizzazione di un percorso escursionistico ad anello tra Montecarlo, Pescia e Capannori immerso nelle bellezze incontaminate e naturalistiche del territorio. La mostra, come ha spiegato l'assessore ala cultura, rimarrà aperta anche durnte la festa del vino e spera che questo sia solo l'inizio di un percorso, percorso che non tutti conoscono.
All'ex palazzo 'Pellegrini Carmignani' di Montecarlo si inaugura la mostra "La strada regia lucchese pistoiese"
Scritto da chiara grassini
Piana
27 Agosto 2022
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