Altopascio a dimensione di tutti. Altopascio per tutti. Dopo gli interventi - alcuni già realizzati, altri in procinto di partire - per rendere il paese sempre più accessibile e inclusivo, l'amministrazione comunale ha accolto l'associazione Luccasenzabarriere, per estendere il lavoro di mappatura e di abbattimento delle barriere architettoniche anche agli esercizi commerciali. Più di trenta le attività mappate, grazie al lavoro dell'associazione presieduta da Domenico Passalacqua, con l'obiettivo di ampliare il data base della app gratuita Senza barriere: le informazioni riguardanti le attività altopasocesi sono già state caricate sulla app e sono quindi a disposizione di tutti.
Il progetto, lanciato a settembre scorso, coinvolge anche gli studenti delle scuole superiori del territorio. Presenti al pomeriggio di indagine anche il sindaco, Sara D'Ambrosio e gli assessori al sociale e al commercio, Ilaria Sorini e Adamo La Vigna.
Grazie a questo lavoro di indagine sarà quindi possibile sapere, per l'utente, quali caratteristiche hanno i locali di Altopascio: l'associazione Luccasenzabarriere, infatti, riporta nell'app informazioni come l'ampiezza di una porta, la presenza di scalini all'interno dei locali o la possibilità di muoversi in sicurezza senza vedere; ma anche – nel caso di attività che somministrano cibi e bevande – se l'offerta include piatti per celiaci o intolleranti ad alimenti diversi.
Il progetto è finanziato da Ortopedia Michelotti con i contributi alle Fondazioni Banca del Monte di Lucca e Cassa di Risparmio di Lucca ed è sostenuto da Unipolsai Torrini, Foto Alcide, Tipografia Francesconi, Atlas Software, Ireda & C srl, Tasi Antincendio, The Lands Of Giacomo Puccini e Etika Consulting.