Una migliore articolazione delle categorie merceologiche per incrementare la presenza di prodotti; aumento della durata della concessione di posteggio da 4 a 5 anni, nuove forme di valutazione per la tracciabilità e il controllo della qualità, introduzione di un animatore di mercato. Queste le principali novità del nuovo disciplinare del mercato contadino di Marlia approvato nei giorni scorsi dalla giunta per valorizzare e promuovere ulteriormente questa importante realtà di vendita del territorio insieme al nuovo bando per l'assegnazione di posteggi che interesserà anche le due aree di vendita di prodotti di filiera corta di Guamo e S.Leonardo in Treponzio, per le quali aumenteranno i posteggi a disposizione. Aree che da qualche anno sono aperte a livello sperimentale e che adesso vengono riconosciute ed inserite in maniera definitiva nell'area mercatale. Il nuovo disciplinare potrà essere preso a modello anche dagli altri mercati contadini del territorio, come ad esempio quello di piazza Aldo Moro a Capannori. Per quanto riguarda le categorie merceologiche il mercato si apre anche alle produzioni artigianali realizzate con prodotti locali.
Relativamente alla tracciabilità e il controllo della qualità dei prodotti l'amministrazione comunale ha accolto la proposta della 'Piana del cibo', il progetto di gestione coordinata e partecipata delle politiche del cibo tra i Comuni di Lucca, Capannori, Altopascio, Porcari e Villa Basilica, di aprire a nuove forme di valutazione partecipata da costruire insieme agli operatori del mercato, ai consumatori e agli esperti del settore, per un miglioramento continuo dell'offerta e del rapporto di fiducia con il consumatore.
I produttori agricoli inoltre possono individuare autonomamente un animatore di mercato con il compito di coordinare e promuovere la commercializzazione dei prodotti e la comunicazione, interpretando le esigenze della clientela.
"Con le novità introdotte dal nuovo disciplinare abbiamo voluto valorizzare ulteriormente il mercato contadino di Marlia, e, più in generale anche le altre realtà simili presenti sul territorio che potranno ispirarsi ai nuovi indirizzi di questo documento – spiega l'assessore al commercio Serena Frediani-. Ritengo particolarmente importante la prosecuzione della positiva esperienza delle aree di vendita di prodotti a chilometri 0 di Guamo e San Leonardo in Treponzio che saranno anche potenziate. Di grande interesse inoltre le novità che riguardano la tracciabilità e il controllo della qualità del prodotto, introdotte grazie alla proposta della Piana del Cibo e che recepiscono i valori del Piano intercomunale del cibo volto a promuovere politiche alimentari integrate che riconoscono la centralità e la strategicità della filiera del cibo per lo sviluppo del territorio. Le nuove forme di valutazione coinvolgeranno allo stesso tempo produttori, consumatori ed esperti allo scopo di migliorare in maniera continuativa l'offerta in un'ottica di condivisione con la comunità".
Il bando per l'assegnazione dei posteggi aprirà a fine mese e tra i vari criteri prevederà di dare priorità alle categorie merceologiche assenti indipendentemente dall'ambito territoriale di provenienza e dai punteggi assegnati al fine di assicurare la massima diversificazione dei prodotti offerti.