"Azione Altopascio si conferma come la vera forza trainante della maggioranza altopascese, distinguendosi per coraggio e pragmatismo politico. Il nostro gruppo non si limita a promuovere idee, ma lavora concretamente per il bene del territorio, senza esitazioni nel sostenere progetti di sviluppo che ritiene fondamentali. Ne sono prova i cantieri di grandi opere che stanno concludendosi e molti altri che sono in procinto di partire. In un panorama politico spesso stagnante, Azione rappresenta un pungolo autentico per l'amministrazione”: così esordiscono Azione provinciale e Azione Altopascio.
“Esempio del nostro approccio è stata la scelta coraggiosa di non sostenere Pierucci come presidente della provincia: abbiamo preferito puntare su un sindaco della piana, anche se di centrodestra, rispetto a un candidato che riteniamo essere una semplice stampella dell'ex presidente Menesini, il quale ha dimostrato di tutelare esclusivamente gli interessi del proprio comune- proseguono- Peccato che in questa occasione sia mancato il coraggio dell'altra parte della nostra maggioranza! Questa decisione dimostra che Azione si eleva al di sopra dei teatrini politici tradizionali, perseguendo obiettivi concreti che vanno oltre le appartenenze di schieramento e mirano al bene collettivo”.
Per quanto riguarda il fatidico dibattito sulla circonvallazione di Altopascio, il movimento non manca di rispondere al consigliere regionale Fantozzi: “La domanda non va rivolta al presidente Giani o all'assessore Baccelli, che hanno mantenuto le promesse fatte e sostenuto con convinzione il progetto: il destinatario dell’interrogazione dovrebbe essere il palazzo della provincia di Lucca, e, se proprio vogliamo, il PD provinciale- dichiara- Sono loro i veri finti sostenitori del progetto: a parole lo promuovono, ma nei fatti lo bloccano e non lo finanziano”.
"I cittadini si aspettano che gli amministratori compiano scelte coraggiose e prendano decisioni concrete. Invece, ci troviamo in balia di una classe dirigente che non solo non decide, ma blocca completamente lo sviluppo di un intero territorio- conclude aspramente Azione- Ci chiediamo perché, all'interno del Partito Democratico, non ci sia una presa di posizione forte da parte di quegli amministratori che continuano a fare da stampella a certi soggetti. Non si può continuare a piangersi addosso e poi subire passivamente. Serve il coraggio di cambiare direzione e di sostenere veramente il progresso e lo sviluppo del nostro territorio”.