"Durante il consiglio comunale del 20 marzo scorso – esordisce il consigliere comunale Bruno Zappia - ci siamo trovati a dover riconoscere la legittimità di un ulteriore debito fuori bilancio, stavolta pari ad euro 625.651,36, relativo alla responsabilità del 18% attribuita al comune di Capannori in merito all'avvenuta rovina dell'asilo nido “Cosimo Isola” di Lammari, notoriamente costruito su un terreno semi paludoso”.
“Pertanto, durante il dibattito prima della votazione, ho formalmente richiesto un impegno politico a che venisse almeno attuato un procedimento disciplinare interno che verificasse la vera verità, consentendo a questi tecnici di spiegarsi e/o giustificarsi. Non è giusto che prevalga sempre un'incertezza penalizzante e non è corretto nemmeno che l'ente non cerchi di concretizzare un tentativo parziale recupero di questa somma ,in caso di responsabilità personale per colpa grave, con consistente danno erariale. L'accertamento di quest'ultimo è, per legge competenza diretta ed esclusiva della corte dei conti, cui dovrebbe essere posto il quesito. La maggioranza non ha accolto la mia proposta ed io, come l'intera opposizione ho espresso voto contrario all'atto. In pratica se ci sono state negligenze operativi o meno, sarà difficile accettarlo in pieno e quindi chi lavora alla meno, potrà sempre continuare a farlo da imputato (ricattabile?) pensate un po' invece cosa sarebbe accaduto se il /i responsabili fossero appartenuti ad un colore politico diverso dall'ideologia di quest' amministrazione?! Tanto si parla di soldi non propri ma del bilancio comunale ormai più che rattoppato”!