L'amministrazione Menesini sta lavorando alla predisposizione di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) che indicherà le strategie, le linee guida sul futuro della mobilità capannorese e le azioni da realizzare nei prossimi anni in questo settore ritenuto strategico dall'ente. Alla base del nuovo documento di programmazione c'è il Piano strategico ricognitivo (PSR) delle azioni di mobilità sostenibile nel comune di Capannori; una fotografia delle iniziative e degli interventi realizzati per incrementare la mobilità dolce e sostenibile sul territorio. Le principali azioni messe in campo riguardano la mobilità ciclabile e pedonale, il trasporto pubblico, i piani intercomuali (PAC) per il contenimento degli effetti inquinanti che la mobilità produce in campo ambientale, ma anche i progetti PIU per la riqualificazione del centro di Capannori e delle zone limitrofe, il progetto di bike sharing 'E-bike 0' e il servizio 'Piedibus'. Il documento riporta anche i risultati di alcuni studi sui flussi di traffico e studi trasportistici.
"La mobilità sostenibile rappresenta un tema centrale e strategico per la nostra amministrazione al fine di migliorare la qualità dell'aria e dell'ambiente in generale e promuovere nuovi stili di vita per i cittadini – spiega l'assessore alla mobilità, Giordano Del Chiaro -. Negli ultimi dieci anni diversi iniziative ed investimenti sono stati compiuti nell'ottica di incentivare forme di mobilità alternativa; la direzione intrapresa è quella giusta, ma c'è ancora del lavoro da fare, come confermano i dati sull'utilizzo dell'auto privata per gli spostamenti nella Piana di Lucca. Per questo motivo il prossimo passo sarà realizzare un piano urbano della mobilità sostenibile per pianificare , anche a livello di infrastrutture da realizzare sul territorio, quelli che saranno gli interventi che il Comune attuerà nei prossimi anni in questo settore. Il PUMS, che sarà integrativo del percorso di piano strutturale in corso, ci dirà, dal raddoppio della linea ferroviaria e potenziamento dello scalo merci ad un sistema integrato di mobilità ciclo pedonale fino al completamento del sistema stradale e al potenziamento del trasporto pubblico locale, quelle che saranno le opere strategiche e necessarie per migliorare la mobilità dei cittadini sul territorio nei prossimi anni".
Secondo il quadro conoscitivo del PSR per quanto riguarda la ciclabilità ad oggi si contano 20 chilometri di piste ciclo pedonali da nord a sud con una particolare attenzione al centro - ai quali si devono aggiungersi i 2 chilometri delle nuove corsie ciclabili di Segromigno in Monte e San Colombano recentemente realizzate grazie all'opportunità data dal 'Decreto Rilancio' di costruire più velocemente corsie riservate alle biciclette semplicemente modificando la segnaletica esistente - costruite con l'obiettivo anche di contribuire a riqualificare le vie che le piste attraversano. Gli interventi per la ciclabilità sono stati spesso corredati da altri interventi, come pubblica illuminazione, verde pubblico, asfaltature e stalli di sosta.
Sul fronte del trasporto pubblico da evidenziare l'incremento delle corse Lucca-Capannori e Capannori- Lucca con l'aumento della frequenza del Bus 6 (ogni mezz'ora) e il potenziamento del collegamento nord - sud con l'istituzione sperimentale della navetta 'Tandem', una linea di collegamento tra la frazione di Marlia e quella di San Leonardo in Treponzio, attraversando le frazioni intermedie di Lammari, Lunata, Capannori, Tassignano e Carraia, e intersecando le altre linee extraurbane, prevalentemente su direttrici est-ovest, tra Lucca e gli altri comuni della Piana. Attualmente il servizio prevede 4 corse a pagamento, ma è in programma il ripristino di 13 corse giornaliere.
Il Comune ha inoltre aderito ai piani intercomunali - PAC 2015, PAC 2018 e PAC 2019-2021 della Piana di Lucca che, considerato il contributo che la mobilità apporta ai livelli complessivi di emissioni atmosferiche ed acustiche, hanno declinato il tema della mobilità e dei trasporti in termini di sostenibilità ambientale.
Relativamente ai progetti PIU per la riqualificazione del centro del capoluogo, a partire dal 2019, il tema della mobilità è stato riproposto in un più ampio contesto di riqualificazione urbanistica tramite l'attuazione di una strategia di integrazione tra servizi ed infrastrutture che prevede un forte rilancio della mobilità dolce, dell'illuminazione a basso consumo energetico, della sicurezza stradale e dell'arredo urbano. Con il progetto 'E-bike 0' finanziato dal Ministero dell'Ambiente il Comune ha messo a disposizione di cittadini e turisti 10 biciclette elettriche a pedalata assistita che possono essere ritirate gratuitamente nelle due stazioni presenti all'ostello 'La Salana' di via del Popolo a Capannori e al polo culturale Artèmisia di Tassignano.Le E-bike0 sono munite di un computer per il monitoraggio della qualità dell'aria. I dati possono poi essere scaricati sulle colonnine intelligenti presenti in entrambe le stazioni in grado anche di ricaricare i mezzi a due ruote. Per alcune scuole primarie del territorio inoltre è stato attivato il servizio 'Piedibus' per lo spostamento a piedi degli alunni accompagnati da adulti da casa a scuola e da scuola a casa.
Tra le nuove progettualità del PUMS ci sono il progetto della ciclovia Lucca-Pontedera in fase di progettazione insieme agli altri Comuni interessati e il progetto 'Capannori in redola' con cui il Comune intende realizzare una mappa della mobilità pedonale in collaborazione con i cittadini.