E’ Tina Centoni, già dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Capannori oggi in pensione, il Garante dei diritti delle persone con disabilità del comune di Capannori. Centoni, infatti, è stata nominata garante ieri sera (mercoledì 17), dal Consiglio Comunale, all’unanimità.
Si porta così a compimento un percorso portato avanti dall’amministrazione Menesini perché l’uguaglianza, a Capannori, non sia soltanto formale bensì sostanziale. L’idea di istituire la figura del garante è emersa nel tavolo di lavoro permanente sulle tematiche legate alla disabilità istituito dall’amministrazione comunale per perseguire la rimozione degli ostacoli, anche di carattere sociale e culturale, che si frappongono al riconoscimento di pari dignità e opportunità per le persone con disabilità, favorendo le politiche di integrazione sociale e il miglioramento dell’autonomia personale.
Il Garante dei diritti delle persone con disabilità avrà l'importante obiettivo di rafforzare questo percorso.
“Aver nominato Tina Centoni garante dei diritti delle persone con disabilità è un bell’inizio per questa nuova figura che abbiamo istituzionalizzato – spiega l'assessore alle politiche per la disabilità, Serena Frediani –. Siamo fra il primo Comune della provincia di Lucca a farlo e ne sono molto orgogliosa, e anche fra i primi in Toscana. Il garante è una figura molto significativa, perché ha tra i suoi fini principali la promozione, la piena inclusione sociale e il recepimento delle istanze delle persone con disabilità e delle associazioni che operano in questo ambito. Il garante dei diritti delle persone con disabilità, inoltre, avrà il compito di ascoltare, informare e orientare coloro che hanno disabilità e di supportare e stimolare l'amministrazione comunale per il superamento di tutti gli ostacoli che impediscono la mobilità e la piena inclusione sociale di queste persone. Sarà insomma un vero e proprio punto di riferimento per le persone con disabilità, per la tutela dei loro diritti e degli interessi individuali e collettivi in questo ambito e un sostegno concreto per i caregivers, ovvero coloro che si prendono cura di un familiare con disabilità. Ringrazio tutto il Consiglio Comunale per il lavoro fatto e per essersi espresso all'unanimità”.
L'incarico di garante ha la durata di 3 anni rinnovabili una sola volta. Il garante opererà a titolo volontariato e quindi non percepirà alcuna indennità o compenso. Le sue principali funzioni saranno il raccordo tra organi e uffici, ascolto informazione e orientamento delle persone con disabilità, promozione dei diritti e diffusione di una cultura inclusiva, supporto alle attività dell'amministrazione, verifica e controllo nella materia di competenza.
Il Garante per la promozione dei diritti delle persone con disabilità potrà inoltre promuovere azioni informative e formative e forme di collaborazione inter-istituzionali, tra cui attività dirette a sviluppare la conoscenza delle normative riguardanti la disabilità e dei relativi mezzi di tutela, attività di formazione dirette a soggetti pubblici e privati preposti a svolgere compiti di tutela e salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità, forme di collaborazione con l'Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, in particolare per ciò che riguarda la promozione della raccolta di dati statistici e della realizzazione di studi e ricerche sul tema.
Potranno rivolgersi al garante tutti coloro che versano in condizioni di disabilità, i familiari, i tutori, gli amministratori di sostegno, gli accompagnatori, e chiunque altro operi nell'interesse delle persone con disabilità, le associazioni e le organizzazioni di volontariato e i soggetti senza scopo di lucro aventi quale fine statutario la tutela dei diritti e la promozione sociale delle persone con disabilità.