claudio
   Anno XI 
Domenica 18 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Piana
22 Febbraio 2022

Visite: 417

L'azienda che aveva ottenuto l'affidamento dei lavori per ampliare la scuola primaria La Pira di Porcari ha rinunciato a portare avanti le opere commissionate a poco più di un mese dall'apertura del cantiere, consegnato con procedura di urgenza il 3 dicembre. Una decisione maturata in seguito all'aumento dei prezzi dei materiali, divenuti proibitivi e insostenibili anche per imprese strutturate e con i conti a posto. I lavori saranno affidati secondo graduatoria a un'altra azienda. Passaggio, questo, che richiederà tempi più lunghi e un conseguente sfasamento del cronoprogramma. 
"È evidente che i nuovi ambienti scolastici – dicono l'assessora alle politiche educative, Eleonora Lamandini, e l'assessore ai lavori pubblici Franco Fanucchi – non potranno essere inaugurati a settembre come avremmo voluto. Al momento non ci sono tempi certi perché non possiamo dire quale delle aziende in graduatoria accetterà. Ci auguriamo che l'area di cantiere, che non può essere dismessa fino alla conclusione dei lavori, possa tornare presto ad animarsi nell'interesse di tutta la comunità di Porcari".
La situazione, divenuta croce di molte amministrazioni locali, non sfugge al sindaco, Leonardo Fornaciari, che lancia al governo nazionale un grido di allarme: "La rinuncia a lavori pubblici per 725mila euro è un fatto che non deve passare sotto silenzio. Non si tratta di un caso isolato che investe un piccolo Comune di provincia, ma un intero sistema che sta inesorabilmente implodendo. Si pensi al caso del ponte sul Serchio. Il rischio è la paralisi dei territori e serve un segnale forte da Roma".
Prosegue il primo cittadino di Porcari: "Sono molto preoccupato. L'aumento di gas naturale ed energia elettrica, che già peserà sull'economia delle famiglie acuendo le situazioni di disagio sociale esistenti, incide in modo pesante anche sulla filiera dell'industria: d'altronde i materiali si producono e si trasportano impiegando proprio gas ed energia. Le piccole e medie imprese italiane, cuore vivo della ripartenza, di fronte a capitolati di appalto che non tengono conto degli aumenti in atto non possono che fare un passo indietro".
"Le ripercussioni sono già gravi – continua Fornaciari – ed è necessario intervenire per riequilibrare i prezzi. Un'azienda che rinuncia a una commessa pubblica, l'unica che garantisce al 100 per cento il pagamento delle fatture emesse, è emblema della crisi in atto. Le imprese sono fatte dalle persone, la loro sopravvivenza economica mantiene le nostre famiglie e il loro lavoro è necessario per migliorare i luoghi in cui viviamo, per dotarli di servizi oggi mancanti, per attuare nel concreto quel sistema di politiche pubbliche che le amministrazioni territoriali sono chiamate a programmare".
"Serve un provvedimento straordinario. Il 'decreto prezzi' di fine novembre ha rilevato gli aumenti percentuali dei singoli prezzi di alcuni materiali da costruzione, ma non è ancora abbastanza: il peso rimane in grande parte ancora sulle spalle delle imprese. Occorre che il governo italiano lavori a uno strumento di compensazione rispetto ai costi effettivi sostenuti per eseguire gli appalti pubblici, capace di funzionare sempre, anche oltre l'emergenza attuale, proprio come avviene nei paesi europei più evoluti".
Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il Coordinamento della forza politica “Lista Civica Giordano Del Chiaro Sindaco-Capannori 2034” accoglie con piacere l’ingresso in Consiglio…

Dal 30 giugno al 1° agosto torna "Pizzorne in gioco", l'appuntamento con i campi estivi promossi e organizzati…

Spazio disponibilie

Sarà  aperta al pubblico dal 22 al 31 maggio nella chiesa romanica di San Cristoforo in Via Fillungo…

"Volare senza Limiti è ai rulli di partenza. Mancano  infatti poche ore all inaugurazione della  manifestazione…

Spazio disponibilie

Scenderanno in piazza Napoleone domani (sabato 17 maggio), a partire dalle 14, i collettivi Rossa Primavera, Santa Froci3…

L’Azienda Teatro del Giglio A.T.G. – Teatro di Tradizione, a seguito di Delibera dell’Amministratore Unico n. 130 del…

Spazio disponibilie

Un altro fine settimana all'insegna dell'Arte e della Creatività: sabato 17 e domenica 18 maggio nuovo evento del…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie