Nella seduta del 14 maggio, il consiglio comunale di Capannori ha approvato tre delibere per la sospensione della quota capitale delle rate dei mutui accesi con Banco BPM, MPS, Credito sportivo che permetteranno all’amministrazione Menesini di disporre dell’importo di 694 mila euro da destinare a spesa corrente per la gestione dell’emergenza sanitaria.
"E’ bene evidenziare - afferma il consigliere comunale della Lega Domenico Caruso - che l’operazione ha un notevole costo rappresentato dalla quota interessi pari a circa € 129.000 che comunque dovrà essere pagata nell’anno di sospensione decorso il quale riprenderà il pagamento sulla base dell’originario piano di ammortamento".
"Pertanto - prosegue Caruso - l’amministrazione Menesini nell’impossibilità di reperire diversamente risorse finanziarie nelle pieghe di un bilancio evidentemente non in perfetta salute, ha assunto l’onere di corrispondere un tasso di interesse pari a circa il 19 per cento atteso che gli interessi sono calcolati sul capitale residuo dei vari mutui alla data odierna. Avrei espresso, argomenta Caruso, queste riserve nell’intervento di merito ma il presidente del Consiglio Comunale mi ha impedito di prendere la parola con una decisione sconcertante, lesiva delle prerogative connesse alla carica di consigliere comunale visto che avevo chiesto preliminarmente, all’assessore al bilancio, una conferma sulle cifre dal momento che l’assessore in questione non aveva risposto alla stessa domanda nella riunione di commissione e quindi doveva necessariamente farlo in consiglio".
"Evidentemente il presidente ha capito che il mio intervento era rappresentato dalla domanda rivolta all’assessore e mi ha impedito di prendere la parola anche se ho più volte specificato che avrei posto il quesito per avere conferma sulle cifre peraltro a me perfettamente note. Ma, purtroppo, siamo abituati alla gestione inadeguata delle sedute di consiglio che è evidente a tutti e non giova al prestigio dell’istituzione comunale. Nonostante la mancata indicazione su come spendere le risorse in questione e l’antieconomicità dell’operazione, il gruppo Lega si sarebbe astenuto per senso di responsabilità nei confronti sia dell’amministrazione, in evidente affanno nella gestione economica dell’emergenza, sia dei cittadini che bisogna comunque aiutare. Purtroppo, la lealtà dei consiglieri della Lega non è ben vista da qualcuno e questo dispiace poiché, in un momento particolarmente drammatico, sarebbe stato bello dimostrare coesione e unità di intenti" conclude Caruso.