Ieri sera i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lucca hanno proceduto all'arresto in flagranza di un 55enne, Lucio Ceremigna, nullafacente, residente a Capannori ed hanno denunciato in stato di libertà un 37enne di origini polacche, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Alle ore 19:30 di ieri, a Capannori nei pressi del cimitero di Tassignano, i militari procedevano al controllo dei due uomini che viaggiavano su un'auto. Considerato che il 55enne era una “vecchia conoscenza” dei carabinieri e che la presenza dei due uomini in quel luogo appariva sospetta, i militari decidevano di approfondire il controllo sottoponendoli ad una perquisizione personale che consentiva di recuperare tre dosi di cocaina, un frammento di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di 2.200 euro, ritenuta verosimilmente provento delle attività di spaccio.
I carabinieri, a questo punto, decidevano di verificare anche l’abitazione del 55enne, dove a seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenuti altri tre bilancini di precisione, ulteriore materiale per il confezionamento, tre confezioni di mannitolo (che è una sostanza da taglio) e cinque confezioni di ammoniaca, quest’ultima, sostanza che viene utilizzata per ottenere il crack dalla cocaina. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva trattenuto nella camera di sicurezza della caserma del Cortile degli Svizzeri, in attesa dell’udienza di convalida prevista per questa mattina.