Ulteriori 695 mila euro di liquidità nelle casse comunali. Saranno disponibili grazie alla sospensione, valida per il 2020, del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui. Ieri sera (giovedì) il consiglio comunale ha approvato l'operazione con i voti favorevoli della maggioranza e l'astensione dell'opposizione; il gruppo della Lega, invece, ha abbandonato la seduta. Una misura, questa, possibile grazie a un accordo quadro nazionale fra Associazione Bancaria Italiana (Abi), Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) e Unione Province d'Italia (Upi).
"Un'operazione particolarmente significativa, che si colloca nel contesto straordinario in cui la nostra amministrazione sta operando fin dall'inizio dell'emergenza sanitaria - commenta l'assessore alle finanze, Ilaria Carmassi, che ha illustrato la pratica al consiglio comunale -. Quest'anno, anziché dare i soldi alle banche per il rimborso dei mutui, avremo nel bilancio dell'Ente ulteriore liquidità che sarà fondamentale per la gestione dell'Ente e per le misure a sostegno della comunità. L'amministrazione è costantemente impegnata nell'ottica di rafforzare l'azione di sostegno a chi è stato duramente colpito dalla crisi e nell'attuazione di iniziative per il rilancio del territorio mantenendo gli equilibri di bilancio. Per far ripartire l'economia locale c'è bisogno di una strategia ad ampio raggio che la nostra amministrazione comunale ha da subito definito e che sta implementando grazie anche alle risorse individuate con questa operazione".
"Liberare in bilancio quasi 700 mila euro in questo particolare momento storico è un fatto estremamente importante – sottolinea Guido Angelini, capogruppo del gruppo consiliare del Partito Democratico, che nel corso dell'assemblea è intervenuto a nome di tutta la maggioranza -. Una scelta politica seria e responsabile che le forze di maggioranza condividono totalmente. Oggi la priorità è mettere in campo interventi di massima urgenza per dare una risposta concreta e puntuale ai bisogni della popolazione e, allo stesso tempo, rilanciare il territorio. Vogliamo lavorare su sei filoni: le famiglie e il settore socio sanitario; le imprese e tutte le attività economiche; la scuola; l'ambiente e la mobilità sostenibile; la cultura; il turismo. Queste ulteriori risorse permetteranno all'amministrazione comunale di agire con ancor più efficacia. Tengo a sottolineare anche il grande lavoro fin qui svolto nella gestione dei buoni spesa e buoni farmacia e con le altre importanti iniziative come il suolo pubblico gratuito, il rinvio al 30 settembre delle scadenze comunali e la sospensione della Tari per i giorni di chiusura dell'attività".
La sospensione del pagamento della quota capitale del rimborso delle rate dei mutui riguarda diverse posizioni con tre istituti di credito e diventerà effettiva dopo che le banche avranno accettato la domanda inviata dal Comune.