Il progetto 'Conserve: alimentare comunità recuperando risorse' sarà finanziato con 40 mila euro dalla Regione Toscana essendo entrato a far parte delle ''Cooperative di Comunità' che hanno tra i loro obiettivi la creazione di sviluppo grazie a microeconomie. Promosso da Arcidiocesi di Lucca- Caritas, Cooperativa Agricola Calafata, Cooperativa l’Unitaria, Cooperativa 'Rinascita', Cooperativa sociale Odissea, Slow Food Lucca, Equinozio, Scuola ti voglio bene comune, Laboratorio Sismondi, Ristopain, il progetto ha preso il via beneficiando del sostegno del Comune di Capannori accedendo a finanziamenti attraverso il crowfunding nell'ambito di 'Circularicity'. La mission di 'Conserve' è recuperare le eccedenze della produzione agricola locale trasformandole in prodotti di alta qualità, alimentando una filiera solidale, coinvolgendo persone fragili, investendo sui loro talenti, su tradizioni e saperi che rischiano di essere dimenticati, in uno spazio fisico rigenerato. Laddove altri vedrebbero uno scarto, 'Conserve' riconosce una risorsa e intuisce un’opportunità per la comunità. Prodotti naturali e puliti, buoni e di qualità, di filiera garantita.
Avviatosi nel 2018 il progetto ha realizzato il laboratorio di trasformazione a Camigliano ristrutturando una parte dei locali della Cooperativa 'Rinascita' ed è ora in fase di avviamento della produzione. L'idea è quella di produrre passate di pomodoro, marmellate, succhi di frutta, ed altri prodotti come quelli a base di cereali, trasformando prodotti ortofrutticoli provenienti da raccolti in eccedenza, riducendo lo spreco alimentare e valorizzando il cibo di filiera corta come elemento di economia circolare. I prodotti saranno destinati sia alla commercializzazione, puntando a produrre ricavi anche con il fine di dare occupazione, sia a fini sociali indirizzandoli alle mense sociali o alle famiglie in difficoltà.
“Siamo molto soddisfatti del finanziamento regionale ottenuto da 'Conserve' che costituisce un riconoscimento importante per questo progetto innovativo che ha preso il via grazie ai finanziamenti provenienti dal Crowfunding nell'ambito del progetto Circularicity promosso dal nostro Comune - afferma l'assessore al distretto dell'economia civile”, Francesco Cecchetti-. I suoi obbiettivi sono importanti e molteplici: ridurre lo spreco alimentare, valorizzare il cibo locale, producendo prodotti genuini e di filiera corta, ma anche dare opportunità di lavoro con un occhio di riguardo per le persone svantaggiate. Inoltre i prodotti, oltre ad essere immessi sul mercato, saranno in parte inseriti in un circuito di solidarietà a favore di persone e famiglia in difficoltà. Grazie a questo finanziamento adesso il progetto potrà svilupparsi più velocemente e raggiungere così i suoi importanti obiettivi”.