Si allacciano abusivamente alla pubblica illuminazione per rifornire la propria abitazione di energia elettrica: vengono identificati dalla polizia municipale e denunciati all'autorità giudiziaria per furto aggravato.
Scambiati dai vicini di casa per operai comunali, due residenti di Altopascio si sono messi a lavorare, in notturna, intorno a un palo della pubblica illuminazione per allacciare abusivamente la propria abitazione alla rete elettrica. "Abbiamo notato un filo elettrico che dal palo della luce arrivava fino a una porta finestra di una casa nel centro di Altopascio - spiega il comandante Italo Pellegrini -. Da lì abbiamo verificato che il filo era stato collegato a una presa elettrica: abbiamo subito sentito i proprietari che hanno confermato di aver realizzato il posticcio impianto lamentandosi del fatto che iniziava a funzionare solo all'imbrunire, con l'attivazione della pubblica illuminazione. Una volta che ci siamo trovati sul posto abbiamo notato anche una perdita d'acqua all'altezza della centrale dell'acquedotto condominiale. Anche in questo caso, infatti, il contatore dell'acqua era stato bypassato con un tronchetto da cui fuoriusciva acqua".
A questo punto gli agenti della Polizia Municipale hanno denunciato i due proprietari residenti all'Autorità giudiziaria per furto aggravato di corrente elettrica e di acqua proveniente dall'acquedotto comunale. Successivamente sono poi intervenuti i tecnici dei due servizi (luce e acqua) che hanno rimesso in sicurezza gli impianti.