Giovedì pomeriggio (10 febbraio) si svolgerà il primo incontro pubblico sul tema “Verso il distretto rurale della Piana di Lucca”.
L’iniziativa è stata voluta dall’amministrazione comunale per informare gli operatori del settore e i rappresentanti di categoria su tutti i vantaggi connessi alla creazione di un distretto, sia in termini di promozione delle aziende e dei prodotti, che in termini di ottimizzazione delle opportunità finanziarie e dei costi.
L’incontro, che si svolgerà in modalità online sulla piattaforma zoom, inizierà alle 16.00 con i saluti del sindaco Alessandro Tambellini. A seguire, l’assessore allo sviluppo economico Chiara Martini introdurrà la proposta del percorso verso la costituzione di un distretto rurale della Piana di Lucca. Alle 16.15 Gianluca Barbieri - dirigente Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana illustrerà la normativa vigente in Toscana e a seguire le esperienze toscane dal punto di vista dei Comuni saranno raccontate da Marina Lauri - referente distretti rurali e biologici di Anci Toscana. Alle 17.00 interverrà Stefano Berti - presidente del Distretto rurale della Val di Cecina con l'esperienza diretta del distretto rurale della Val di Cecina.
A seguire ci sarà il dibattito tra i Comuni della Piana di Lucca, le associazioni di categoria del settore agricolo, la Strada dell'olio e del vino, la Piana del cibo e i partecipanti presenti all'incontro. Alle 18.15 è prevista la conclusione dei lavori.
“La costituzione del distretto rurale della Piana di Lucca è una grande opportunità – dichiara l’assessore allo sviluppo economico Chiara Martini – sia in termini economici che in termini di cura del paesaggio e di promozione delle nostre produzioni come l’olio e il vino. Invito calorosamente tutti gli attori interessati a intervenire a questo primo incontro pubblico perché più il percorso sarà partecipato più saranno gli elementi, gli stimoli e le idee a disposizione”.
La partecipazione all’incontro di giovedì pomeriggio è libera ma per ottenere il link di collegamento alla piattaforma zoom è necessario scrivere una mail a: