Nel centro di Capannori nascerà una Residenza Artistica, un centro di formazione e produzione di danza, teatro, spettacolo, musica, arti visive.
L'amministrazione Menesini, infatti, vuole dotare il territorio di un polo culturale per le arti, in modo da dare una risposta concreta ai giovani del territorio appassionati di musica o teatro, e anche per ospitare sul territorio artisti di fama nazionale ed internazionale.
La Residenza Artistica, che sarà intitolata a Maria Pia Bertolucci, avrà sede nell’immobile situato in via Romana al civico 267, di lato alla chiesa di Capannori, che una volta ospitava il Consorzio Agrario, e oggi è sede del magazzino delle Misericordie Toscane di proprietà della Misericordia di Capannori, che l’amministrazione Menesini acquisirà a breve al patrimonio comunale.
Il progetto della Residenza Artistica è stato presentato questa mattina (lunedì) con una conferenza stampa davanti all’immobile che la ospiterà, dal sindaco Luca Menesini e dal Governatore della Misericordia di Capannori, Pietro Bruno, alla presenza del fratello di Maria Pia Bertolucci, Don Luigi Bertolucci e del presidente dell’associazione Culturale ‘Capannori IV Miglio’, Paolo Bertolucci.
La delibera di acquisizione dell’immobile è già stata approvata dalla giunta e nei prossimi giorni sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale. ll nuovo, importante, progetto culturale e artistico rientra nell’ambito delle Residenze Artistiche della Toscana finalizzate alla diffusione della cultura e delle arti e dello spettacolo dal vivo ed ha già ricevuto un finanziamento regionale di 800 mila euro (80 mila euro per il 2023 e 720 mila euro per il 2024) che sarà destinato alla progettazione e alla ristrutturazione dell’immobile.
“Ringrazio innanzitutto la Regione Toscana e, in particolare il presidente Eugenio Giani, per averci assegnato un consistente finanziamento che ci consentirà di realizzare proprio nel centro del nostro capoluogo una Residenza Artistica, ovvero uno spazio culturale altamente innovativo che diventerà motore di aggregazione e produzione artistica in vari ambiti, e di integrazione culturale - afferma il sindaco, Luca Menesini-. Uno spazio che entrerà a far parte di una rete diffusa di residenze artistiche frutto della collaborazione virtuosa tra i vari soggetti del territorio, di cui si è dotato il sistema teatrale toscano. Nel dar vita alla residenza artistica di Capannori ci apriremo quindi alla collaborazione di enti e fondazioni del settore artistico e culturale del territorio per andare a proporre un’offerta nel campo della cultura e delle arti, che valorizzi le professionalità e le esperienze locali, ma che sia anche in grado di portare a Capannori esperienze ed artisti di calibro nazionale ed internazionale. Questo nuovo progetto si inserisce nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana del centro di Capannori. Dopo aver dato vita ad una importante riqualificazione urbana, adesso vogliamo far crescere ulteriormente il polo culturale di Capannori, a servizio di tutto il nostro territorio, di cui già fanno parte il teatro Artè, il Museo Athena, il parco pubblico, ma anche la scuola primaria di Capannori una volta che sarà riqualificata. La residenza artistica dialogherà infatti con tutte queste strutture. Infine, con questa operazione traduciamo in realtà un desiderio di Maria Pia Bertolucci, figura di spicco del mondo della Misericordia e del volontariato lucchese e capannorese, che avrebbe voluto che questo spazio fosse uno spazio per favorire l'aggregazione giovanile intorno a temi sociali e culturali. A lei sarà infatti intitolata la residenza".
“Il progetto sognato da Maria Pia Bertolucci di creare in questo immobile una residenza per anziani, ambulatori medici, un centro di aggregazione e la mensa dei poveri si sposta di sede, ma, grazie al ricavato della vendita, sarà comunque realizzato nel prossimo futuro, seppure in maniera più contenuta, nella corte, attorno alla nostra sede di via Romana 74 – spiega il Governatore della Misericordia di Capannori, Pietro Bruno -. Questo immobile, che acquisirà una funzione pubblica verso i giovani, il sociale, la cultura, sarà comunque intitolato a MaPi e andrà a promuovere ambiti a lei cari. Infine, anche la protezione civile delle Misericordie Toscane, grazie all'accordo con il Comune, rimarrà sul territorio comunale. Tre risultati importanti, frutto anche di scelte non facili, ma che aprono importanti prospettive per il futuro”.
Il fabbricato che ospiterà la Residenza Artistica ha una superficie complessiva di 721 metri quadrati ed un’area esterna di 570 metri quadrati.