Lavatrici, frigoriferi, asciugatrici, deiezioni di cavalli in abbondanza, sedie, mobili. Pezzi di cucine e di salotti abbandonati bordo strada da 30 soggetti diversi, tutti identificati grazie alle telecamere ambientali e multati. È questo il risultato degli ultimi mesi di controlli da parte della polizia municipale di Altopascio, che è risalita agli autori degli abbandoni grazie anche al sistema di video-sorveglianza ambientale acquistato e predisposto dall'amministrazione comunale.
"Alcuni di questi abbandoni - spiega Italo Pellegrini, comandante della Polizia Municipale di Altopascio - hanno anche una rilevanza penale. In particolare si segnalano una trentina di pezzi tra lavatrici, frigoriferi e asciugatrici e un consistente abbandono di deiezioni provenienti da un maneggio. Utilizziamo le telecamere ambientali in dotazione nei punti più sensibili del territorio, per monitorare e intervenire e poi sanzionare. Le sanzioni, a seconda delle tipologie di rifiuti rinvenuti, vanno da un minimo di 400 euro (sanzione amministrativa) fino a 26mila di euro, per quegli abbandoni che costituiscono reato penale".
Oltre ai controlli e all'attività della Polizia Municipale, il contrasto agli abbandoni rifiuti si porta avanti, ad Altopascio, anche grazie alle segnalazioni dei cittadini. È infatti partito meno di un mese fa il servizio di Acchiapparifiuti, coordinato da Ascit insieme all'amministrazione comunale, grazie al quale i cittadini possono segnalare in tempo reale, tramite Whatsapp (3486001346), i rifiuti abbandonati sul territorio, scrivendo "Altopascio + indirizzo/località dove si trova l'abbandono".
"La lotta all'abbandono rifiuti è una delle attività che ci vede più impegnati fin dall'inizio del mandato - spiegano il sindaco, Sara D'Ambrosio e l'assessore all'ambiente, Daniel Toci -. Grazie al lavoro costante della Polizia Municipale, all'acquisto di telecamere ambientali, all'azione portata avanti con Ascit e alla collaborazione dei cittadini presidiamo quotidianamente il territorio e interveniamo spesso anche con sanzioni e denunce. La nostra è una battaglia di civiltà per il nostro territorio e di rispetto e tutela per tutti quei cittadini onesti che smaltiscono i rifiuti, anche quelli ingombranti, in modo corretto e regolare".