Valorizzare, tutelare e presidiare la Riserva naturale del Lago di Sibolla attraverso un coordinamento tra i diversi enti e istituzioni: è questa la volontà del sindaco di Altopascio, Sara D'Ambrosio, che ha convocato per questo motivo un tavolo di lavoro con i soggetti che a vario titolo si occupano dell'area naturalistica altopascese, gioiello naturalistico e di biodiversità.
"Questa è un'area delicata e complessa inserita in un contesto fortemente antropizzato - spiega il sindaco D'Ambrosio -, fino al 2017 versava in uno stato di abbandono e indifferenza generale, soprattutto dopo la mancata riforma delle province che per anni ha creato incertezza su chi dovesse effettivamente occuparsene. Una volta insediati ci siamo dati come obiettivo quello di riportare il Centro visitatori sotto la gestione comunale, così da poter garantire un programma di iniziative e di divulgazione continuativo. E così è stato. Per anni abbiamo aperto la Riserva con giornate di visite straordinarie, laboratori, adesione a giornate regionali fino all'affidamento degli ultimi mesi. Contemporaneamente insieme al Consorzio di bonifico Basso Valdarno abbiamo dato il via a una serie di lavori - finanziati anche dall'Unione europea - per la tutela delle aree umide. Di base c'è sempre la volontà di valorizzare questo scrigno naturalistico: un luogo che recentemente è tornato anche a popolarsi di specie animali e vegetali importanti e preziose. Ringrazio tutti i presenti e in particolare la comandante dei Carabinieri Forestali, Raffaella Pettinà, per la presenza e l'attenzione".
Al tavolo sono stati infatti chiamati il Comando provinciale dei Carabinieri Forestali, la Polizia provinciale, i Carabinieri di Altopascio, la Polizia municipale di Altopascio la Regione Toscana, l'associazione Amici del Padule di Fucecchio per la biodiversità (attuale gestore del Centro visitatori del Sibolla), alle Guardie WWF Toscana, l'associazione Natura di Mezzo.
"A seguito della stipula della convenzione per la gestione del centro visite della Riserva tra il Comune di Altopascio e l'associazione Amici del Padule di Fucecchio - continua l'assessore all'ambiente Daniel Toci - al fine di garantire una corretta fruizione dell'area protetta e una fattiva collaborazione per il controllo del territorio interessato, abbiamo ritenuto importante coordinare tutti i soggetti coinvolti nelle funzioni di gestione, controllo e vigilanza della Riserva, nonché nella sua fruizione e frequentazione. Anche l'attuale gestore fa tanto, anche con iniziative partecipate: vivere la Riserva è un altro valido modo per tutelarla e presidiarla. È stato istituito una sorta di coordinamento, che ha il duplice obiettivo di aggiornare i soggetti sulle attività e avviare iniziative congiunte volte a contrastare in particolare sconfinamenti delle attività di caccia, penetrazioni di veicoli a motore nella Riserva, frequentazioni improprie dell'area protetta che possono mettere in pericolo l'equilibrio ecologico dell'area naturale. Da parte dell'amministrazione comunale e del gestore, intanto, si procederà quanto prima con gli interventi per migliorare la cartellonistica presente nell'area della Riserva".