Al via stamani i lavori per la sistemazione dei danni causati dal maltempo lo scorso giugno.
L'amministrazione Menesini, come garantito al momento delle forti precipitazioni, ha dato il via a distanza di pochi mesi agli interventi necessari perché le strade del territorio siano pronte a fronteggiare i mesi rigidi dell'inverno, per un importo complessivo di 120.000 euro.
In particolare, è stato aperto il cantiere per la regimazione idraulica di via di Valgiano, fra Segromigno in Monte e San Colombano, dove sarà realizzata una griglia per lo scolo delle acque, saranno sistemate le zanelle e sarà sistemato l'asfalto all'ingresso del cimitero di San Colombano.
Avviati anche i lavori per la sistemazione di due frane in via di Gelli a Petrognano, quindi entro fine mese la strada sarà di nuovo percorribile in sicurezza.
"Si tratta di interventi molto attesi e significativi – dice l'assessore ai lavori pubblici Davide Del Carlo –. Ringrazio la Regione Toscana per i finanziamenti, indispensabili per poter agire tempestivamente in vista dei mesi invernali. Siamo sempre al pezzo per garantire maggiore sicurezza sulle nostre strade, e la sistemazione dei danni causati dal maltempo rientrano in questo obiettivo. Accanto alla risoluzione dei danni, stiamo portando avanti operazioni varie di miglioramento del manto stradale, della pulizia delle zanelle e di sistemazione di alcuni dislivelli. Sono molto soddisfatto anche del fatto che sono partiti i lavori in via del Carrara, dove i cittadini chiedevano da tempo un intervento e che finalmente facciamo, come annunciato".
Per quanto riguarda via del Carrara a Gragnano e San Martino in Colle è iniziata la sistemazione delle buche e delle fosse laterali, in modo che la strada non si allaghi al prossimo maltempo. Sono in corso interventi simili anche in altre strade di Grangano e del territorio, in quanto utili a garantire un miglior scorrimento delle acque quando ci sono forti temporali.
Il Comune, infine, farà nei prossimi giorni dei sopralluoghi con i tecnici della Regione Toscana in alcune aree del territorio per programmare anche altri nuovi lavori, che richiedono però una programmazione più dettagliata e specifica.