La piana Lucchese rischia di superare il limite dei valori di polveri sottili, a lanciare l'allarme i comitati ambientali della Piana: "La corte di giustizia ha condannato l'italia per i sistematici fiorenti delle pericolose pm10 a partire dal 2008 e il nostro territorio è uno dei più a rischio - spiegano - inizialmente gli sfioramenti erano circoscritti a certe zone e non interessavano il territorio nazionale, adesso la pericolosità è aumentata".
La conclusione della corte di giustizia è che "L'Italia non ha dato, in tutti questi anni, esecuzione a misure appropriate ed efficaci atte almeno a ridurre il periodo di superamento detti valori e tutto" e tutto ciò avvalora quanto i comitati sostengono da anni: "I provvedimenti di spegnere qualche stufa e qualche caminetto sono ridicoli ed illusori per risolvere i gravi problemi di inquinamento da polveri sottili, e non solo, che affliggono la nostra Piana, né la conformazione orografica sfavorevole può considerarsi di per sé giustificazione sufficiente per continuare a non intervenire sulle cause principali che tutti conoscono ma che nessuno ha il coraggio di chiamare in causa: le emissioni del cartario e il traffico pesante che soffoca le nostre strade - concludono - Sia ben chiaro nessuno vuole la chiusura dei queste aziende, ma come da anni chiediamo inascoltati che provvedano a raffreddare e condensare le immense fumane che incessantemente sparano nell'atmosfera e che finalmente trasferiscano su rotaia il trasporto dei loro prodotti".
Polveri sottili al limite nella Piana, i comitati lanciano l'allarme
Scritto da Redazione
Piana
19 Dicembre 2020
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