Episodio movimentato questa sera, presso una pizzeria nel centro di Capannori. Un cittadino cubano di 45 anni, in evidente stato di ebbrezza ed alterazione, senza alcun apparente motivo, si è scagliato contro i clienti presenti, seduti al tavolo e intenti a consumare. Dopo aver avuto una colluttazione con uno di loro, armato di un piccolo coltello, avrebbe aggredito dapprima un cittadino marocchino di 44 anni, intervenuto a difesa del primo, e successivamente il padre del secondo, di 66 anni, intervenuto a difesa del figlio.
I due marocchini hanno riportato lievi ferite d’arma da taglio, riuscendo tuttavia a disarmarlo. Successivamente, non ancora appagato, il cubano ha afferrato il palo di un ombrellone presente all’esterno con il quale ha colpito un ulteriore cliente dell’esercizio, questa volta un italiano di 38 anni.
L’arrivo dei carabinieri ha posto fine all’esuberanza dello straniero, il quale, insieme alle sue vittime, è stato poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Lucca, riscontrato affetto da contusioni su tutto il corpo e giudicato guaribile in giorni 10. Tre fra le sue vittime hanno riportato, rispettivamente, otto, nove e cinque giorni di prognosi.
La macchina dei soccorsi si è attivata alle 22.11. La centrale del 118 ha inviato sul posto i sanitari con quattro ambulanze. Un mezzo della Misericordia di Capannori ha trasferito un paziente, in codice verde, presso il locale nosocomio; due della Misericordia di Altopascio si sono occupati, invece, del trasferimento di altri due feriti (anch'essi in codice verde); infine, la Croce Verde di Lucca ha dovuto occuparsi dell'ultimo soggetto, il più grave, portato in ospedale in codice giallo.
Il cubano sarà denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di lesione personale aggravata.
Foto di Ciprian Gheorghita