claudio
   Anno XI 
Martedì 20 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Piana
25 Giugno 2020

Visite: 87

Massima determinazione e urgenza nell’affrontare e risolvere l’annosa questione della sicurezza idraulica. Dopo l’esondazione del rio Leccio e del rio Ralla dello scorso 17 giugno, il Comune di Porcari alza la voce con la Regione Toscana – ente responsabile per la manutenzione straordinaria dei fossi di terza categoria. 

E così ieri (24 giugno) il sindaco Leonardo Fornaciari ha protocollato una diffida ad adempiere per i lavori alle arginature sul rio Leccio. Il progetto esecutivo è pronto e, per il primo cittadino, il tempo dell’attesa del finanziamento dal ministero e dell’avvio dei lavori è agli sgoccioli: la Regione proceda, e lo faccia entro 90 giorni e comunque non oltre il periodo delle piogge autunnali. Questo il tempo congruo individuato dal Comune di Porcari nella diffida per iniziare i lavori, anche in regime di somma urgenza. 

“Per un amministratore – dichiara Leonardo Fornaciari – la responsabilità e la preoccupazione più grande è sempre la sicurezza dei propri cittadini. Aspettiamo da quattro anni che la Regione Toscana intervenga nella sistemazione dell’argine del rio Leccio, dalla piena del novembre 2016 che lo stesso Genio Civile riconobbe come molto critica. Da allora abbiamo fatto del nostro meglio tutti, tra geoblock e azioni preventive di protezione civile, per tamponare il problema in attesa di una soluzione strutturale che, ad oggi, non è arrivata. La nostra amministrazione ha presidiato la situazione nel tempo, sollecitando la Regione all’operatività”.

“Avremmo preferito – continua il sindaco di Porcari – non dover arrivare a quest’azione che, ci rendiamo conto, è piuttosto forte: se lo abbiamo fatto è nel solo interesse dei cittadini e delle cittadine che vivono questo territorio così fragile dal punto di vista idraulico. Perché non è facile guardare negli occhi le persone che sono andate sott’acqua, ancora una volta, e raccogliere impotenti sfoghi che bene comprendiamo. Ci auguriamo di vedere presto al lavoro, lungo i 900 metri di argine da mettere in sicurezza, operai e tecnici della Regione”.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Lunedì 19 maggio alle ore 18 alla libreria Feltrinelli di Lucca (in via Beccheria), Emanuele Vietina, direttore di…

Il Coordinamento della forza politica “Lista Civica Giordano Del Chiaro Sindaco-Capannori 2034” accoglie con piacere l’ingresso in Consiglio…

Spazio disponibilie

Dal 30 giugno al 1° agosto torna "Pizzorne in gioco", l'appuntamento con i campi estivi promossi e organizzati…

Sarà  aperta al pubblico dal 22 al 31 maggio nella chiesa romanica di San Cristoforo in Via Fillungo…

Spazio disponibilie

"Volare senza Limiti è ai rulli di partenza. Mancano  infatti poche ore all inaugurazione della  manifestazione…

Scenderanno in piazza Napoleone domani (sabato 17 maggio), a partire dalle 14, i collettivi Rossa Primavera, Santa Froci3…

Spazio disponibilie

L’Azienda Teatro del Giglio A.T.G. – Teatro di Tradizione, a seguito di Delibera dell’Amministratore Unico n. 130 del…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie