Lido Moschini, esponente del direttivo comunale di Capannori di Fratelli d’Italia, ha presentato oggi una proposta ambiziosa per rinvigorire il panorama professionale e imprenditoriale di Capannori: la creazione di uno spazio di coworking dedicato alla comunità.
“Il coworking è molto più di un semplice luogo di lavoro condiviso. Si tratta di un ambiente dinamico e collaborativo dove professionisti, imprenditori e freelancers si riuniscono per condividere idee, risorse e opportunità di crescita. Questo modello innovativo offre una serie di vantaggi che possono rivoluzionare il modo in cui le persone lavorano e collaborano”.
“Nonostante il crescente numero di professionisti freelance e imprese emergenti nella zona, né Lucca nè Capannori hanno spazi di coworking abbastanza grandi e organizzati, fatto salvo, forse, per quello presente al Polo Tecnologico, che comunque non ha ampi spazi e prevede comunque una locazione. Questa lacuna rappresenta un'opportunità persa per la comunità locale, in particolare per i giovani liberi professionisti che potrebbero trarre enormi benefici da un ambiente di lavoro condiviso e stimolante”.
“La creazione di uno spazio di coworking a Capannori potrebbe catalizzare l'innovazione e l'imprenditorialità locale in diversi modi. Innanzitutto, fornirebbe un luogo fisico dove i professionisti possano incontrarsi, condividere idee e collaborare su progetti comuni. Inoltre, favorirebbe lo sviluppo di una rete professionale solida e diversificata, creando opportunità di business e stimolando la crescita economica del Comune e, più in generale, della regione”.
“Mentre Lucca e Capannori stanno ancora guardando da lontano il potenziale del coworking, molte altre città italiane ed estere hanno già abbracciato questo modello con entusiasmo. Città come Milano, Roma, Berlino e San Francisco vantano una vivace scena di coworking, con una vasta gamma di spazi che vanno dai piccoli uffici condivisi alle grandi comunità di coworking. Questi spazi non solo promuovono l'innovazione e la collaborazione, ma contribuiscono anche a creare un senso di comunità tra i professionisti locali”.
“Invito quindi la comunità di Capannori a sostenere questa proposta e a partecipare attivamente alla sua realizzazione. Chiedremo inoltre al centro destra che inserisca questo progetto nel suo programma. L'istituzione di uno spazio di coworking non solo offrirebbe nuove opportunità di lavoro e crescita economica, ma anche un luogo dove la creatività e l'innovazione possono prosperare, noi avremmo individuato diverse strutture che potrebbero ospitare il progetto, come il dismesso spazio USL di Carraia e il Palazzo Bocella di San Gennaro”.