Piana
“Del Chiaro, l’Attila della piana”: duro giudizio di Picchi su assi viari e impianto pannoloni
“A distanza di appena cinque mesi dalla sua elezione a sindaco di Capannori, Giordano Del Chiaro ha approvato due provvedimenti che rappresentano il maggior impatto ambientale…
Pubblicazione dell'avviso per l'erogazione di contributi rivolto alle associazioni per iniziative di animazione ed eventi durante le festività natalizie
Sarà pubblicato domani (20 novembre) l’avviso pubblico per la concessione di contributi per iniziative di pubblico interesse e di valorizzazione del territorio realizzate nel…
Altopascio accanto alle famiglie: aperto il bando per il contributo affitto 2024, domande entro il 15 dicembre
Offrire un aiuto economico concreto ai cittadini in difficoltà nel pagamento del canone di locazione. Torna anche quest'anno ad Altopascio il bando per il contributo affitto 2024, una misura concreta per rispondere all'emergenza abitativa che coinvolge sempre più famiglie
Fornaciari: "Il depuratore non può accogliere i reflui con Pfas dell'impianto a Salanetti"
"L'impianto di riciclo dei pannolini, se realizzato, dovrà usare molta acqua per il trattamento del rifiuto e produrrà migliaia di metri cubi di reflui industriali, contenenti Pfas, che…
25 novembre, Altopascio contro la violenza di genere: una serie di iniziative di sensibilizzazione e prevenzione
Riflettere, sensibilizzare e prevenire. In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Altopascio ha organizzato una serie di iniziative rivolte a tutta la…
Al cinema teatro Artè di Capannori la rassegna 'Il mondo è quadrato e saltella'
Tre occasioni per ritrovarsi a parlare di etica e rioccupare uno spazio, fisico, in cui coltivare la dimensione del ragionamento e del confronto e uscire dalla superficialità della propaganda
ICP e Associazione A.C.C.A. Lucca Odv insieme per i giovani contro i disturbi alimentari
Il progetto si chiama "NutriAMOci di salute" ed è rivolto agli studenti del Liceo Majorana di Capannori e dell' I.T.E.T. Benedetti di Porcari
Circonvallazione di Altopascio, parlano i gruppi Pd, Lista civica Sara D'Ambrosio Sindaco e ViviAmoAltopascio: "L'opera va avanti con l'ok di Provincia e Regione"
Circonvallazione di Altopascio, parlano i gruppi Pd Altopascio, Sara D'Ambrosio Sindaco e ViviAmo Altopascio: "l'opera va avanti con l'ok di Provincia e Regione Toscana, in corso le verifiche di assoggettabilità a…
Opposizione di Altopascio: "Sulla circonvallazione emerge la verità dalla stessa maggioranza altopascese, che certifica il fallimento di D'Ambrosio e Toci"
“Con una violenza verbale senza precedenti per un documento interno alla maggioranza che sostiene la giunta D'Ambrosio, Azione Altopascio attacca su circonvallazione e raddoppio ferroviario: nel…
Trovato morto al bordo della strada: indagano i carabinieri. Un'auto pirata?
Tragedia a Badia Pozzeveri. Questa notte il corpo senza vita di un uomo di 69 anni, Antonio Ramunno, residente a Badia Pozzeveri, è stato trovato a poche centinaia di metri dalla sua abitazione in corrispondenza di via dei Centoni
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"Votare contro l'intitolazione dello stadio comunale a Renzo Giometti che ha guidato il paese per quasi 20 anni (prima da vicesindaco e poi da sindaco) è un atto di follia politica. Un Sindaco apprezzato dalla gente e che ha contribuito in modo importante a costruire la Porcari di oggi meritava un doveroso tributo alla sua memoria. E non siamo solo noi a sostenerlo visto che sono numerosissimi i cittadini che ci hanno manifestato in questi mesi l'apprezzamento per la nostra proposta, alcuni costituitesi anche in comitato. L'intitolazione dello stadio comunale ci pareva il modo migliore per farlo. Una opera pubblica importante voluta e realizzata sotto i suoi mandati che racchiude alcuni dei tratti della sua azione politico-amministrativa. Il coraggio, la determinazione, la capacità di guardare avanti."
Così esprimono tutta la loro delusione i consiglieri Riccardo Giannoni, Massimo Della Nina, Barbara Pisani e Chiara Favilla, nei confronti del sindaco Fornaciari e della sua amministrazione che, nella seduta del consiglio comunale di Porcari di ieri 27 maggio, ha votato contro il riconoscimento proposto per Renzo Giometti.
"Abbiamo dato la disponibilità al ritiro della mozione e all'individuazione di un testo condiviso. Abbiamo accolto l'idea di aprire una commissione che potesse valorizzare anche gli altri sindaci deceduti. Abbiamo fatto tutto quello che era necessario perchè si raggiungesse una sintesi evitando questa assurda e illogica bocciatura. Nulla. Non è servito".
Non lo ammetteranno mai ma la decisione della maggioranza, al di là delle debolissime argomentazioni fornite in Consiglio, è dettata esclusivamente dal non aver digerito il sostegno che Renzo Giometti aveva deciso di mostrare apertamente verso il progetto de "La Porcari che Vogliamo" nella scorsa campagna elettorale per le comunali. Non vi sono altre motivazioni. L'idea che uno storico Sindaco del paese che molto aveva fatto, lasciando un bel ricordo in moltissimi concittadini, avesse individuato quel fuoco, quella determinazione, quel coraggio che aveva contraddistinto i suoi mandati amministrativi nel nostro progetto e non nella loro proposta politica che, non a caso, si è rivelata in questi anni poca cosa, per loro era ed è intollerabile. E quindi da colpire. Senza scrupoli. Senza capire quale fosse realmente la posta in gioco. Un gesto che umanamente preferiamo non commentare ma che resta di pura follia politica."
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Ancora una donna uccisa. Aveva 50 anni. Questa volta è accaduto ad Altopascio, in un'abitazione in via Enrico Fermi al numero civico 17. L'omicidio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi poco prima delle 14 e sono stati i carabinieri della locale stazione a fermare e ad arrestare l'assassino, il marito della vittima, che è stato trovato in mezzo alla strada dopo aver lui stesso dato l'allarme unitamente ad alcuni vicini attirati dalle grida.
La donna si chiamava Maria Carmela Fontana, casalinga, mentre l'omicida, che fa il muratore, porta lo stesso cognome della donna e si chiama Luigi Fontana e aveva 54 anni. La coppia, originaria del Sud, della Campania, era sposata da trent'anni.
Quest'ultimo è stato tratto in arresto con l'accusa di omicidio volontario aggravato e adesso si trova alla stazione dei carabinieri di Altopascio dove lo stanno interrogando alla presenza del pubblico ministero, Alberto Dello Iacono.
Sul posto, chiamati da un vicino, i carabinieri della stazione di Altopascio che, arrivati all'indirizzo, hanno trovato l'uomo sulla soglia di casa e scoperta la tragedia. I due nipotini che stavano giocando nel giardino, figli della figlia della coppia, erano stati portati in casa da un vicino che aveva sentito le grida e, impaurito, per precauzione ha voluto nasconderli.
Intervenuti anche una pattuglia della polizia municipale di Altopascio, altre pattuglie e un furgone della stazione mobile dei carabinieri e l'automedica del 118 Campo di Marte.
Secondo le testimonianze di alcuni abitanti della zona la famiglia era assolutamente tranquilla e c'è anche chi ha visto marito e moglie, stamani, giocare nel giardino di casa con le nipoti. Questo, almeno, fino a mezzogiorno. Poi, improvvisamente, il dramma. L'assassino avrebbe colpito la moglie in casa per un raptus di gelosia, una ossessione che, a quanto pare, lo tormentava.
Toccante la testimonianza del primo cittadino di Altopascio, Sara D'Ambrosio: "Una tragedia. Quella che è successa poco fa ad Altopascio è una tragedia. Una tragedia che mi lascia senza fiato, senza parole. Ero in via Fermi, dove un uomo ha ucciso a coltellate la moglie. E non credo possa esistere qualcosa di più straziante della disperazione e dello sconvolgimento che ho trovato negli sguardi di chi, da un momento all’altro, ha perso tutto. Penso a questa donna, uccisa a coltellate dal marito. Ai nipotini, che erano in casa con lei. Ai due figli della signora, due ragazzi giovani, che si trovano ora a dover gestire una situazione molto più grande di loro. Penso ai parenti, trascinati all’improvviso in un dramma che porta il nome di femminicidio, l’ennesimo. Questo fatto tremendo è una ferita che attraversa la nostra comunità, che la segnerà per sempre. Io ora non riesco a dire niente di più, tanto è il dolore e lo sgomento. È tutta la comunità di Altopascio, oggi, ad aver subito un lutto. Ed è tutta Altopascio, oggi, a stringersi intorno ai figli, ai familiari, agli amici della donna: qui troverete supporto, solidarietà, vicinanza".
Foto Ciprian Gheorghita