"L'aggressione omofoba, durante la prima serata a tema lgbt in un locale di Altopascio, è un fatto che ferisce. In prima istanza le vittime della violenza: a cui va tutta la nostra vicinanza e solidarietà. E poi anche tutti i cittadini del territorio, della Lucchesia: perché la nostra comunità si riconosce nei valori del rispetto e dell'accoglienza; e niente ha da spartire con chi continua a credere che l'orientamento sessuale, così come l'identità di genere, siano motivo di discriminazione, e addirittura di violenza. È per questo che, di fronte a quanto accaduto, crediamo occorra una reazione rapida, forte, ampia: chiediamo ai cittadini, alle istituzioni, al mondo dell'associazionismo, una mobilitazione unanime e a piena voce. Perché i responsabili siano assicurati alla giustizia; perché chi ha subito l'aggressione senta la nostra vicinanza; perché tutti i nostri concittadini sappiano di poter vivere sicuri e rispettati: quando si incontrano in un locale, così come quando decidono di amare in piena libertà chi vogliono e desiderano".
L'associazione LuccAut, che da anni è attiva sul territorio per lottare contro ogni discriminazione, ed in particolare quelle nei confronti di gay, lesbiche, bisessuali, transessuali, asessuali e queer, interviene sui fatti di Altopascio.
"La cronaca dei media locali e nazionali, così come il racconto di tanti nostri amici, ci spiega che un gruppo di ragazze e ragazzi è stato aggredito, picchiato e offeso all'inaugurazione di una nuova serata lgbt a Altopascio - ricorda l'associazione LuccAut - Tutto ciò provoca rabbia, sconcerto, sgomento. Ma questo non è il momento della paura e del silenzio: è semmai il momento della reazione, dell'orgoglio, della solidarietà. Solidarietà con chi è stato aggredito: vogliamo che sappiate che non siete soli. Solidarietà nei confronti di chi era nel locale, e di chi andrà nelle prossime serate: perché non dobbiamo dubitare neppure un minuto che non c'è niente di male nella nostra voglia di vivere in comunità, con orgoglio e gioia, quello che siamo e quello che vogliamo. Solidarietà nei confronti degli organizzatori della serata: perché, crediamo, debbono andare avanti con ancora più determinazione".
Aggressione omofoba, LuccAut: "Chiediamo mobilitazione di cittadini, istituzioni e associazioni"
Scritto da Redazione
Politica
12 Gennaio 2020
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