“Per Lucca e i suoi paesi” plaude per gli interventi allo stadio “Porta Elisa” e l’intitolazione della tribuna coperta a Erno Egri Erbstein e della gradinata nord a Danilo Michelini, ma chiede ulteriori integrazioni.
“La gradinata intitolata a Michelini – sottolineano - è coperta di scritte di ogni tipo ed in particolare all’interno, con fasci littori sui muri. Sul muro a lato dell’ingresso carrabile su Via dello Stadio si legge la scritta “Pisano come Zelensky”. Un messaggio chiaramente offensivo nei confronti del presidente ucraino, con l’aggiunta di una grande e bella Z. Come noto la Z è l’emblema più utilizzato dalle forze occupanti russe in Ucraina e costituisce un simbolo che ricorda gli orrori compiuti dai russi ai danni dei civili”.
“Lo stadio appartiene al comune di Lucca, dunque ci permettiamo di chiedere al sindaco che simboli fascisti e scritte varie siano cancellati. Lucca fa veramente una figura meschina ad avere uno stadio in queste condizioni. Oltre a questo chiediamo anche che sulla tribuna coperta venga affissa una targa in memoria di Erno Egri Erbstein (nella foto), in mancanza della quale l’intitolazione della tribuna non risulta effettiva, ma viene tenuta nell’oblio”.