Una nuova collocazione, a minore impatto ambientale, forse, ma nella zona preferenziale. È quanto era stato richiesto dal Comitato contro l’antenna di Pontetetto a seguito del grave errore commesso nelle procedure di autorizzazione per l’installazione dell’antenna di Via Pattana, errore che l’attuale amministrazione comunale ha pubblicamente ammesso e a seguito del quale è stata convocata, da parte del sindaco Mario Pardini, una nuova assemblea per questo pomeriggio nel corso della quale il primo cittadino ha illustrato a tutti i convenuti l’eventuale e futura opzione per la scelta dell’installazione dell’antenna all’interno della cosiddetta area preferenziale (area n° 7 n.d.r).
Al fianco del sindaco erano presenti l’assessore all’Ambiente Cristina Consani, il dirigente dell’ufficio ambiente Michele Nucci e, in videoconferenza, il consulente del comune di Lucca l’ingegner Francesco Pugliese, incaricato dal 2023 per il piano della telefonia del comune di Lucca. L’ingegner Pugliese, a fronte di domande specifiche poste da parte dei partecipanti all’assemblea, ha sottolineato la stringente regolamentazione legislativa che vincola l’installazione dei ripetitori da parte dei gestori telefonici ed ha illustrato quelle che sono le risultanze tecniche relative all’impatto ambientale nelle zone interessate. Ma perché è stata permessa l’edificazione di un’antenna fuori dall’area preferenziale individuata? Perché il comune non ha impedito, o forse è meglio dire, ha permesso, con un silenzio assenso, che ciò si verificasse? Il sindaco ha sicuramente il merito di averci messo la faccia, rispondendo alla richiesta di un incontro da parte dei cittadini al momento in cui, visti gli atti provenienti dagli uffici competenti, si è reso conto che l’edificazione dell’antenna è risultata non compatibile con le norme che regolamentano le installazioni di ripetitori telefonici. Non si tratterà di un’antenna “pirata” ma la velocità nei tempi di esecuzione dei lavori e le modalità nell’individuazione della zona, che dista solo 48 metri (quarantotto) dalla zona autorizzata/preferenziale, lasciano tutti alquanto perplessi. Al netto di tutte le valutazioni tecniche, ambientali e legislative, che comunque saranno tenute nella massima considerazione da parte dell’amministrazione, rispondendo alle giuste argomentazioni da parte dei residenti di Pontetetto, il Sindaco ha tenuto a precisare, alla conclusione dell’incontro, che il comune, pur “prevaricato” in questa fase da parte dell’azienda costruttrice, si impegnerà a cercare di interloquire con i gestori per riuscire a portare l’antenna, oltre che all’interno della zona preferenziale, in una collocazione che sia vicina ai campi e lontana dalle zone abitate.