"Questa giunta comunale non impegna solo il proprio destino, ma anche quello dei nostri figli e nipoti. La città di Lucca, infatti, verrà svenduta". È questa l'accusa che il consigliere comunale Massimiliano Bindocci rivolge all'attuale giunta che – sostiene – con la proposta di intervento sulla ex manifattura consentirà alla coppia Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Coima Crl di appropiarsi, per almeno 50 anni, della gestione di alcuni spazi cittadini cruciali.
Una preoccupazione nata dopo la presentazione del progetto che – come afferma il consigliere – ha reso evidente il fatto che il piano priverà i cittadini lucchesi della proprietà del Baluardo San Paolino e di piazze e parcheggi che saranno dati in gestione ai due soggetti per 50 anni: "tutto ciò avverrebbe come project financing su un intervento di ristrutturazione dei parcheggi e del baluardo, già scritto nel programma annuale 2019 del Comune di Lucca, ma viene trasformato in project financing comprendente la gestione cinquantennale del complesso, con un valore di circa 60 milioni di euro".
Bindocci prosegue poi ricordando quelle che, secondo lui, potrebbero essere le conseguenze: "FCRL e Coima oltre ad intascare per 50 anni gli incassi di questi parcheggi ex-Metro, con relativo danno economico per il comune, pretendono anche la cessione, a titolo gratuito, di parte della manifattura per oltre 18 mila metri quadrati sui quali poter fare ciò che vogliono: 90 appartamenti, uffici, negozi, e attività per la media distribuzione".
In conclusione la preoccupazione del consigliere pentastellato è che la vendita di tali superfici, che genererà utili multimilionari, andrà a discapito dei lucchesi che perderanno tali superfici e pagheranno 2 euro all'ora per parcheggiare la macchina: "come M5S – afferma – abbiamo presentato una prima interrogazione per avere chiarimenti su alcune delle storture, ma pensiamo che vi sarà molto da chiarire".
Un appello anche a tutta la cittadinanza: "intanto – conclude – noi cittadini rendiamoci conto di come questa amministrazione comunale sia succube ai loro desideri. In questi momenti difficili occorre che tutti restiamo vigili per difendere la dignità di Lucca".