"In un clima di terrore informatico-poliziesco - in cui Zuckerberg ci avverte, bontà sua, che sta per chiudere i social (rei di mettere in discussione le verità del deep State) e Cairo, Berlusconi e YouTube vogliono imporre agli italiani la lettura esclusiva dell'epidemia che diffondono i media "ufficiali" - si profila, con le sponsorizzazioni bipartisan di Giorgetti, Monti, Cacciari e Renzi, l'avvento del governo Draghi", dopo le voci insistenti su un esecutivo di "unità nazionale" e l'editoriale programmatico dell'ex presidente della BCE sul Financial Times", il segretario nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore illustra la linea dura del suo movimento politico.
"Per noi questo non sarà certo il Governo del salvatore della patria, ma quello del medico in grado di firmare soltanto il certificato di morte dell'Italia. La fame è già una realtà e la protesta inizia a venir fuori. Conte o Draghi sono facce della stessa medaglia di una dittatura sanitaria che va denunciata e combattuta con forza. Gli Italiani in rivolta – conclude Fiore - troveranno Forza Nuova al loro fianco".