Stamani si è svolto il secondo incontro elettorale in piazza del Giglio con Alberto Veronesi, il candidato alle regionali per il Pd. Nonostante il tempo incerto, ha dialogato con i cittadini e ascoltato le problematiche legate al territorio. "Sto preparando il materiale a carattere locale che va a specificare quelli che sono i momenti topici delle infrastrutture e della cultura" ha esordito citando esempi concreti. Tra essi ha ricordato il tema della cantieristica di Viareggio, quello della riqualificazione urbana, della sicurezza dei percorsi pedonali, delle piste ciclabili per unire monti e costa. Senza dimenticare i trasporti tra un quartiere e l' altro e il dare maggiore risalto al Serchio per quanto riguarda la città di Lucca".
In questa campagna elettorale si parla spesso di sanità e di territorio e meno di povertà, un argomento sicuramente di estrema importanza. E proprio per questo motivo abbiamo chiesto al candidato come pensa di affrontare questa tematica e se ha proposte o idee a riguardo:
"La povertà è una questione prioritaria. L'idea è quella di un credito universale e cioè aiutare ovunque ci sia fragilità, ovunque ci sia povertà anche in senso economico. Non sono per un assistenzialismo fine a se stesso se non per tempi transitori. Il reddito universale deve trasformarsi in un credito universale e cioè nella possibilità di un aiuto a tutti, un ritorno alla società. Bisogna esserle vicini per farla crescere".
Sul piano cultura Alberto Veronesi ha affermato: "Noi dobbiamo fare una rivoluzione del sapere. E' impensabile che qui vogliamo essere internazionali e non abbiamo una ricettività che parla russo, cinese, francese, spagnolo e tedesco con una grande diffusione sul territorio. La rivoluzione del sapere consiste anche nel creare un'università dell'accoglienza, una grande accademia della musica che sia orientata su Puccini dove i teatri della provincia siano uniti da un'offerta di rilancio continuativa".
E nel settore del turismo ha detto che i turisti arrivano in un territorio che è stato qualificato dall'eccellenza di personaggi della cultura che hanno vissuto, creato e transitato nella nostra provincia. Come nel caso di Thomas Mann, autore di "Tod in Venedig" o di Rainer Maria Rilke.
"Gli eventi - ha continuato Veronesi - devono dare continua offerta delle attività che poi si tramutano in convenistica o in manifestazioni sportive. Tutto l' anno deve essere pieno di attività e questo lo si può fare solo creando enti produttivi stabili. Tra le altre proposte ricordiamo le infrastrutture, la creazione di grandi scuole, nuovi piani di parcheggi e altri per aiutare le imprese sul territorio. Ma soprattutto stare vicino alle aziende laddove c' è crisi."
Va aiutato anche il comune a seguire e creare le proprie infrastrutture" ha concluso Alberto Veronesi.
Foto Ciprian Gheorghita