Il consiglio di amministrazione del conservatorio Boccherini di Lucca chiede trasparenza a Alberto Veronesi sulle assegnazioni dei bandi:
«Non è abitudine del Conservatorio di Musica "Luigi Boccherini" entrare in polemica, ma viste le dichiarazioni uscite sugli organi di stampa in questi giorni si rende necessaria una netta presa di posizione del nostro massimo organo di gestione e amministrazione.
Il Consiglio di Amministrazione del "Boccherini", presieduto da Maria Talarico, fa quadrato attorno al direttore GianPaolo Mazzoli, al quale vanno tutto il sostegno e l'approvazione per la scelta di uscire dal Comitato scientifico per le celebrazioni del Centenario di Puccini.
Tale decisione, benché sofferta, ci trova assolutamente unanimi e allineati nel rispetto dei principi e dei valori che guidano l'azione e il lavoro quotidiano svolto da tutti i settori del nostro istituto, il cui senso di responsabilità viene prima di tutto.
Come istituzione culturale storica e di grande prestigio, è vero che avremmo voluto dare il nostro contributo fattivo alle celebrazioni in onore di Puccini, ma questo, purtroppo, non è stato possibile e desideriamo far chiarezza punto per punto.
Come lo stesso presidente Alberto Veronesi ammette alla stampa, l'ultima convocazione del Comitato scientifico è avvenuta otto mesi fa e non riteniamo questo il modo migliore per affrontare un evento di tale portata.
Il Maestro Mazzoli è stato invitato e ha aderito con entusiasmo, portando con sé tutta la competenza e il bagaglio culturale che lo distingue. Disponibile da subito a dare il suo contributo, è rimasto sorpreso nel constatare che tale ruolo si limitasse a poche riunioni (poco conta se marzo o maggio) e ad alcuni biglietti omaggio per i concerti, come dichiara lo stesso Veronesi.
Ci teniamo a chiarire, inoltre, che non è mai stata dichiarata né resa manifesta la "smania" (testuali parole riportate dai giornali) del Maestro Mazzoli di far parte del Comitato promotore. La cosa rimane quindi nel recinto della mera illazione a mezzo stampa. Mentre il riferimento allo "stile Hamas" (citiamo testuali parole) è una caduta di stile inappropriata e inopportuna che si commenta da sola.
Riteniamo grave poi, la velata critica mossa nei nostri confronti per cui avremmo dovuto in qualche modo avvisare il Maestro Veronesi della conferenza stampa organizzata dal Conservatorio nei giorni scorsi per annunciare le dimissioni di Mazzoli.
È forse superfluo far notare che il Conservatorio "Boccherini" con il suo CdA, nel pieno delle proprie facoltà e indipendenza, rigettano qualsiasi forma di bavaglio. Siamo e saremo sempre schierati dalla parte della libertà di espressione e di pensiero, in difesa dell'arte, della musica e della cultura che con onore rappresentiamo.
Infine, come ultimo punto, e forse il più importante ai fini della trasparenza e della buona gestione del denaro pubblico, vorremmo alcuni chiarimenti su quanto dichiarato da Veronesi sul "basso punteggio" della nostra progettazione.
Noi abbiamo saputo solo in questi giorni attraverso la stampa dell'esito negativo della nostra partecipazione al Bando per l'accesso ai contributi.
Per rispetto dell'Ente che rappresentiamo e per una forma di correttezza istituzionale, facciamo richiesta al presidente Veronesi di avere accesso agli atti e ai verbali con le graduatorie finali in base ai quali sono state fatte le assegnazioni. Non abbiamo alcun dubbio sulla buona fede delle decisioni prese e rispettiamo con la massima fiducia l'esito finale ma vorremmo quantomeno conoscere i parametri usati.
A oggi, in effetti, nonostante molti solleciti, non abbiamo mai ricevuto comunicazione ufficiale di tale esito. Sarebbe stato più "elegante" comunicarcelo direttamente e formalmente.
Riteniamo che le celebrazioni del Centenario di Puccini siano un'occasione importante per l'Italia e per la città di Lucca, in particolare. Noi abbiamo veramente a cuore le sorti di un evento di tale portata».