Che non sia mai veramente piaciuta a tutti è un fatto conclamato, ma sulla galleria coperta di San Concordio continuano a piovere critiche e perplessità, specialmente riguardo all’attuale gestione.
Il comitato per San Concordio, da sempre in opposizione alla stessa costruzione della galleria, ha espresso la propria contrarietà all’illuminazione continuata di cui sta godendo lo struttura, considerandola un grosso spreco energetico, anche in considerazione dell’attuale momento storico e del prezzo dell’energia.
Non solo, nella nota rilasciata dal comitato, la galleria viene considerato un elemento addirittura potenzialmente pericolo, proponendo quindi all’attuale amministrazione (che viene esautorata da ogni colpa) di chiuderla durante le ore notturne.
“È bene ribadire che la responsabilità di questa opera è interamente della precedente amministrazione; quella che è ora al governo della città se l’è trovata come scomoda ed ingombrante eredità, di cui molti profili amministrativi e contabili ancora non sono stati chiariti. Non la vogliono demolire (per ora), ma chiediamo che almeno venga collocato un tornello all’uscita su via Savonarola, in modo che si possa contare quante persone ci passano, sia di giorno che di notte, e così poter valutare, sulla base di elementi conoscitivi certi, se vale la pena di tenerla accesa. Un’alternativa potrebbe essere, fin da subito, la chiusura serale”.