Si è svolta questo pomeriggio la riunione in videoconferenza del Centro operativo della Protezione Civile coordinata dall’assessore alla sicurezza Francesco Raspini con i dirigenti e funzionari comunali.
Il Comune di Lucca ha messo a disposizione di ASL Villa Santa Maria che, in caso di bisogno, sarà utilizzata per allestire una struttura recettiva in grado di accogliere sia persone in stato di isolamento volontario o in osservazione per valutare l’andamento dei sintomi, oppure cittadini che una volta superata la fase di ricovero o osservazione ospedaliera necessitino di un periodo di vigilanza per difficoltà logistico assistenziali. La struttura verrà attivata con 20 posti letto.
La polizia municipale ha effettuato nella giornata controlli sulle persone verificando le autocertificazioni e aiutando le persone a compilarlo. Gli agenti hanno poi effettuato sopralluoghi nei luoghi pubblici all’aperto, sia negli esercizi commerciali che nei punti di grande distribuzione dove hanno trovato rispettate le norme di sicurezza ed evitati gli assembramenti. Come ieri megafoni sono stati utilizzati per diffondere la conoscenza nella popolazione delle principali disposizioni. L’amministrazione ricorda a tutti i cittadini che gli spostamenti anche minimi per uscire a fare la spesa dovranno essere giustificati con il modulo di autocertificazione messo a disposizione dal Ministero dell’Interno, le Forze dell’Ordine provvederanno a farlo compilare sul momento anche alle persone che ne sono sprovviste.
Per dare la possibilità ai cittadini di potersi approvvigionare di generi alimentari, dopo aver verificato la possibilità di far rispettare le misure di sicurezza, da sabato prossimo verrà riattivato il Mercato Contadino al Foro Boario e il mercoledì pomeriggio il Mercato biologico di San Francesco. Il Comune di Lucca nell’ambito delle attività di supporto alle persone in quarantena, ma anche a tutte le famiglie e delle attività, incentiverà nei prossimi giorni l’organizzazione di servizi di consegna a domicilio. Gli esercenti interessati a offrire questo servizio potranno attraverso le rispettive associazioni di categoria fornire i propri recapiti che saranno pubblicizzati dal Comune secondo modalità concordate a livello regionale.