I consiglieri di maggioranza in consiglio comunale a Lucca replicano all'associazione di categoria e difendono la scelta dell'assessore Celestino Marchini.
"Sono inaccettabili i toni aggressivi di Confcommercio - sbottano - che, incredibilmente, chiede di togliere ulteriori stalli ai residenti. Una richiesta miope perché, proprio in un momento di crisi del turismo, si rivela fondamentale la presenza di chi vive dentro le mura. Sosteniamo e appoggiamo la scelta dell'assessore Marchini. È giunto il momento di cambiare l'atteggiamento, troppo diffuso nella nostra città, di volere il parcheggio disponibile quasi fin dentro l'attività che si vuole raggiungere".
"È nettamente in controtendenza con la diffusione della mobilità pedonale e ciclabile - affermano -, su cui in tutta Italia si sta puntando proprio in risposta alla crisi del covid19. Una scelta ecologica che migliora la qualità della vita. A Parigi in questi giorni si propone una rivoluzionaria 'città in 15 minuti', in cui è possibile raggiungere qualsiasi luogo in un quarto d'ora. A Lucca è già così! È possibile parcheggiare gratuitamente fuori del centro storico, e recarsi in centro a piedi, percorrendo poche centinaia di metri: una distanza che nelle grandi città è considerata la norma. Questi parcheggi sono complementari alla presenza di piste ciclabili, aumentate negli ultimi anni, con altri tratti in progetto: è possibile, soprattutto nella bella stagione, arrivare con facilità dentro le mura partendo dai grandi quartieri popolosi situati intorno al centro".
"Inoltre - aggiungono - i parcheggi sulla circonvallazione, ancora più vicini dei parcheggi gratuiti, sono i più economici rispetto alle altre città toscane, ma risultano vuoti, con un calo degli incassi dell'86%. Togliere stalli gialli sarebbe quindi solo uno schiaffo a una residenzialità che resiste a vivere in centro storico nonostante i molti disagi, e che non capiamo come mai sia così osteggiata da molti commercianti. Abbiamo 1600 stalli gialli contro 7000 permessi per veicoli, che servono non solo a chi vive ma anche lavora dentro le mura. Calarli ulteriormente sarebbe solo dannoso".
"Non accettiamo più atteggiamenti gratuitamente polemici - concludono -, che accolgono qualsiasi iniziativa positiva su turismo e commercio con toni tiepidi, ma partono con parole aggressive se non si obbedisce a tutto ciò che chiede un'associazione di parte. I fatti parlano chiaro: Lucca come non mai è al centro dell'attenzione internazionale, sui media e con grandi eventi. L'amministrazione comunale ha sempre fatto il massimo e ha valutato attentamente gli interventi più utili con le risorse a disposizione, ovvero 12 milioni di euro. Soldi reali, concreti, perché, lo ribadiamo, abbiamo scelto di non toccare gli investimenti in lavori pubblici e servizi sociali, rinunciando a numerose entrate che gravavano proprio sul settore turistico e commerciale. Cerchiamo quindi, tutti quanti, di avere un atteggiamento costruttivo, evitando richieste o polemiche emotive e analizziamo ciò che serve per uscirne usando quello spirito pragmatico e concreto, che è proprio dei lucchesi e ci ha sempre portato a grandi risultati".